Venerdì 6 settembre preso il Circolo di Ponte San Lorenzo si svolgerà una Cena della Legalità con i prodotti realizzati dalla Cooperativa “Lavoro e non solo” di Corleone sui terreni confiscati alla mafia in Sicilia. Parteciperà anche il Presidente della Cooperativa, Calogero Parisi, un’occasione quindi per conoscere e approfondire le attività che vengono svolte dal movimento antimafia nel corleonese.
La cooperativa “Lavoro e non solo” gestisce dal 2000 un’azienda agricola sui terreni confiscati alla mafia nei territori di Corleone, Monreale e Canicattì. Dal 2005, insieme all’Arci, la cooperativa organizza campi di formazione e studio sui terreni confiscati con il progetto Liberarci dalle spine.
Oltre alle attività legate all’agricoltura, “Lavoro e non solo” gestisce l’immobile Casa Caponnetto, adibito a ostello, e un immobile adibito a laboratorio di confezionamento dei legumi.
L’attività agricola, condotta interamente secondo i principi e i metodi dell’agricoltura biologica, va di pari passo con l’impegno nei progetti di inserimento lavorativo di ragazzi con problemi di salute mentale e con l’impegno nei progetti di formazione e inserimento lavorativo di ragazzi richiedenti asilo. Nell’estate 2017 e 2018 hanno preso parte ai campi anche alcuni ragazzi ospitati nella Comunità per Minori Stranieri non Accompagnati “Il Tiglio” di Ferentillo, gestita da ARCI Terni.
Purtroppo quest’estate parte dei campi di Canicattì coltivati a grano è stata incendiata, con la perdita di circa 50 quintali di grano.
Per questo è ancora più importante sostenere l’attività della “Lavoro e non solo”. Il ricavato della serata del 6 settembre sarà devoluto alla Cooperativa. Per informazioni ed iscrizioni consultare il sito internet www.arciterni.it oppure i canali social del Comitato ARCI di Terni.