Il 36enne fermato si è giustificato dichiarando di essere sottoposto alla misura dell’affidamento in prova e di dover tornare a casa presto
Gli agenti della Polizia di Stato di Perugia, nel corso degli ordinari servizi di controllo del territorio, hanno fermato un’autovettura che era stata notata sfrecciare a forte velocità lungo la strada dei Loggi.
I poliziotti, dopo aver seguito il veicolo, hanno intimato al conducente di arrestare la marcia. Dopo essersi fermato, gli operatori hanno identificato l’uomo alla guida, un cittadino albanese classe 1986, residente a Perugia e in regola con il permesso di soggiorno.
Sentito dai poliziotti sui motivi di tanta fretta, il 36enne si è giustificato dichiarando di essere sottoposto alla misura dell’affidamento in prova con l’obbligo di non uscire dalla propria dimora nella fascia oraria 21:00 – 06:00.
Durante gli accertamenti, gli agenti hanno notato che il soggetto emanava un forte odore di vino e per questo motivo, dopo aver richiesto l’ausilio di una pattuglia della Polizia Stradale di Foligno, lo hanno sottoposto all’esame etilometrico. Le prove effettuate hanno confermato un un tasso alcolico superiore al doppio del limite consentito.
Gli operatori hanno cosi denunciato il 36enne all’Autorità Giudiziaria per guida in stato d’ebrezza con contestuale ritiro della patente di guida ai fini della successiva trasmissione alla Prefettura e l’avvio della procedura di revoca. L’uomo è stato anche sanzionato per il superamento dei limiti di velocità nel centro abitato.