Nella cornice unica dei Monti Sibillini, a 300 metri d’altezza sopra la celebre Piana Grande di Castelluccio, è stato stabilito un nuovo record italiano di highline, la disciplina che unisce equilibrio, tecnica e coraggio camminando su una fettuccia sospesa nel vuoto.
Una linea lunga 1.870 metri, è diventata la highline più lunga mai percorsa in Italia, confermando Castelluccio come uno dei luoghi più iconici al mondo per gli sport outdoor e di alta quota.
L’impresa è stata completata con successo da cinque atleti internazionali: gli italiani Carlo Cozzio, Davide Spaccasassi e Giuseppe Di Bella, lo spagnolo Javier Carmona e l’argentino Julian Caleau. Tutti hanno attraversato l’intera linea, larga appena 2 centimetri, senza cadere, sospesi tra cielo e montagna.
A rendere l’evento ancora più storico è stata la performance di Carlo Cozzio, atleta trentino che ha realizzato la prima traversata bendata su una highline di questa lunghezza, stabilendo così un nuovo record mondiale assoluto.
Oltre al valore sportivo, il progetto ha rappresentato una sfida tecnica di altissimo livello. Il montaggio della linea è stato realizzato attraverso un complesso sistema di rigging, curato da un team di professionisti, nel pieno rispetto dell’ambiente naturale del Parco Nazionale dei Monti Sibillini. Tutte le operazioni si sono concluse senza lasciare alcuna traccia permanente sul territorio.
A raccontare questa impresa sarà un documentario diretto da Thomas Lattuada, che seguirà la genesi e la realizzazione del progetto, intrecciando aspetti umani, tecnici e paesaggistici. Il film, attualmente in produzione, sarà presentato nel corso del 2026 in alcuni dei più importanti festival internazionali dedicati al cinema outdoor e d’avventura.
“Portare la nostra passione ed energia tra i dolci pendii dei Monti Sibillini è stata un’esperienza magica. Guardare e vivere questi luoghi attraverso la slackline ha un valore che va oltre la sola attività sportiva: vuole riportare l’attenzione nel cuore dell’Appennino colpito dal terremoto, che, nonostante le ferite del passato, continua a essere simbolo di equilibrio tra memoria e futuro, tra fragilità e forza”, ha dichiarato Davide Spaccasassi, slackliner italiano originario di San Benedetto del Tronto e ideatore del progetto.
L’iniziativa è stata resa possibile grazie alla collaborazione di un gruppo di 22 atleti e tecnici professionisti dell’highline e del rigging provenienti da 6 diverse nazionalità, con il sostegno di diverse realtà locali e di settore internazionali: BCC Banca del Piceno, Brazz, Pennente Outdoor, Flow – Shows and Events, Ottozampe, Out Of Optics, NLG, Spider Slacklines e Outdoor Magazine.
L’obiettivo del progetto è promuovere un turismo sostenibile e rispettoso delle aree montane, attraverso la valorizzazione delle attività outdoor e del patrimonio naturale dei Monti Sibillini.
Dati tecnici principali:
Lunghezza linea: 1.870 metri
Altezza: 300 metri
Location: Castelluccio di Norcia (PG), Parco Nazionale dei Monti Sibillini
Atleti Protagonisti del Record: 3 italiani, 1 spagnolo, 1 argentino
Tempi dei record: 60min < 190min
Record:
– Camminata bendata più lunga al mondo
– Highline più lunga mai percorsa in Italia
[foto Alessia Festi]



