La rievocazione storica che celebra la carismatica figura di San Fortunato è tornata a Todi. Un’antica tradizione locale che ha trasportato la comunità umbra, e i tanti visitatori, indietro nel tempo. Lotte medievali, giullari, falconi e spettacoli di tamburini hanno animato le piazze della città, per far rivivere la magia del passato grazie ad un’atmosfera unica.
Todi si è vestita a festa in occasione del suo Patrono, che si celebra il 14 di ottobre, con la Disfida di San Fortunato. A partecipare quest’anno è stato anche un gruppo di sette giovani spagnoli aderenti ad un programma di scambio culturale. I ragazzi sono infatti a Spoleto per alcune settimane poichè inseriti in un percorso Erasmus gestito dall’agenzia Umbria Training Center. L’UTC mette a disposizione dei tirocinanti opportunità di lavoro e socializzazione attraverso una rete di enti e imprese del territorio. A fare da tramite con l’evento di Todi è stata Manuela Amadio, Presidente dell’Associazione Il giardino Matisse.
Io vengo da una piccola regione del nord della Spagna, la Cantabria – spiega Ana, una delle ragazze coinvolte – e da noi non ci sono rievocazioni storiche così grandi. Provare gli abiti e sfilare è stato bellissimo. Mi hanno detto che ero vestita da nobildonna ma io mi sentivo una Principessa”.
Scambio culturale, esperienza di lavoro e di vita, formazione e divertimento. Da anni UTC porta a Spoleto decine e decine di ragazzi provenienti da diversi paesi europei regalando loro settimane intense ed emozionanti come quelle che stanno vivendo i giovani spagnoli.