"Ad oggi si assiste all'ennesimo scempio ambientale, con problemi di stabilità del terreno e con rischio di esondazione del Tescino".
“Nel 2006 nella zona di Terni Est è stata costruita la rampa di immissione Flaminia-Terni Rieti, con una viabilità che, per coloro che devono immettersi in città, prevede saliscendi mal segnalati”.
“La soluzione? Due nuove rotonde a poche decine di metri sulla strada di San Carlo, con un costo stimato di 5,8 milioni di euro, ufficialmente per agevolare l’ingresso a Collelicino di 28 residenti; in realtà per ovviare alle scelte progettistiche dell’uscita Terni Est con una nuova, più agevole, rotonda di immissione”.
A dichiararlo, in una nota, WWF Terni ed Europa Verde-Verdi per la Provincia di Terni.
“Peccato, però, che tale rotonda a San Carlo sia costruita con semplice terra di riporto proprio sopra il torrente Tescino, che periodicamente esonda. Inoltre, l’abbattimento di centinaia di ulivi secolari ha lasciato un’ampia zona di territorio idrogeologicamente fragile scoperta”.
“Ad oggi si assiste all’ennesimo scempio ambientale, con problemi di stabilità del terreno e con rischio di esondazione del Tescino”.
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