Rapina in supermercato di Arrone, giovanissimo finisce in carcere. Aveva già rapinato locali in Emilia Romagna
Nel corso della mattina del 20 gennaio, i Carabinieri di Terni hanno tratto in arresto, in esecuzione di una ordinanza di applicazione della custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Terni, uno dei tre autori della cruenta rapina avvenuta nell’aprile scorso in danno di un supermercato di Arrone, i cui responsabili erano stati individuati ed arrestati nel giro di ventiquattro ore dai Carabinieri anche grazie alle importanti testimonianze raccolte nelle immediatezze dai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia CC di Terni.
Giovanissimo già ‘pericoloso’ per la società
Uno dei tre indagati, poco più che maggiorenne, era stato sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari, pertanto sottoposto a stringenti prescrizioni stante la sua riconosciuta pericolosità sociale, essendo stato riconosciuto colpevole di altra rapina, analoga nelle modalità esecutive, commessa nel 2021 sulla riviera romagnola.
Scattano manette
Nonostante ciò, durante i numerosi controlli espletati dai Carabinieri di Terni per verificare il rispetto degli obblighi imposti dalla misura cautelare, il giovane risultava aver violato le prescrizioni cui era costretto. Per tali violazioni degli obblighi derivanti dalla misura cautelare in atto, i militari hanno richiesto una misura maggiormente “afflittiva”. In conseguenza di tali segnalazioni, l’Autorità Giudiziaria ternana emetteva un ulteriore provvedimento, prevedendo stavolta la custodia in carcere.