La premiata pasticceria Pirola, la più antica di Spoleto, cessa la sua attività. Il ringraziamento dei proprietari ai clienti
Chiude i battenti la premiata pasticceria Pirola di Spoleto. Quello di oggi (martedì 13 settembre) sarà l’ultimo giorno di apertura della storica pasticceria fondata nel 1874 da Giuseppe Pirola senior, che da 17 anni si trovava nei locali di via III Settembre.
Una decisione sofferta, quella presa dagli attuali proprietari: Giuseppe Pirola (nipote del fondatore), la moglie Luana Mosca Proietti e il figlio Gabriele. Dopo aver affrontato il difficile periodo dell’emergenza Covid, infatti, la famiglia si sta ora trovando alle prese con la crisi energetica e l’aumento del costo delle materie prime, che stanno mettendo in difficoltà praticamente ogni settore. “Con molto dispiacere abbiamo fatto la scelta di chiudere, in tutti questi anni abbiamo cercato di portare avanti la tradizione ed il nome della famiglia, ma ora non ci è più possibile” spiega Gabriele Pirola.
Così la premiata pasticceria Pirola, la prima nata in città, è stata messa in vendita ed oggi sarà l’ultimo giorno di apertura. “Prima, nel periodo del Covid, abbiamo attinto ai nostri risparmi per proseguire l’attività, ora vediamo costanti aumenti nelle bollette e nelle materie prime” dice ancora il più giovane della famiglia, ora in cerca di lavoro, mentre i genitori andranno in pensione dopo una vita passata nel laboratorio della pasticceria. “Proviamo tanta rabbia, – racconta Gabriele Pirola – ma ci sentiamo impotenti nel poter fare qualcosa. Basti pensare che la bolletta relativa al mese di luglio è stata di quasi 5mila euro nonostante siamo stati chiusi due settimane per ferie, più che raddoppiata rispetto a giugno quando era relativa a tutto il mese. E poi gli aumenti delle materie prime: in ogni ordine, che di solito facevamo ogni 10 giorni, abbiamo avuto un aumento di 100-120 euro. Non possiamo mica pensare di vendere un cornetto a 2,50 euro e un caffè a 2 euro!”.
Al di là dello sfogo, dalla premiata pasticceria Pirola arriva il ringraziamento a tutti i clienti che hanno seguito e supportato l’attività in tutti questi anni e che anche in questi giorni stanno facendo sentire la loro vicinanza e l’affetto alla famiglia. Con molti si è creato un vero e proprio rapporto di amicizia.
D’altronde la pasticceria Pirola ha fatto parte per quasi 150 anni della storia della città di Spoleto. Sin dalla nascita nel 1874 nei locali di via Felice Cavallotti, in pieno centro storico, per poi spostarsi nello storico laboratorio e punto vendita di via dei Campani, dove è restata per 46 anni, fino al trasferimento nel 2005 in via III Settembre e l’apertura dell’annesso bar. Con la gestione passata da figlio in figlio: prima Giuseppe Pirola senior, poi Giovanni (dal 1946), quindi Giuseppe a cui da qualche anno si è affiancato Gabriele, talentuoso cioccolatiere.
Anche se chiuderà i battenti da oggi, però, c’è una tradizione che la famiglia Pirola assicura che porterà avanti in futuro, magari appoggiandosi a laboratori esterni: quella del torrone. “Vorremmo continuare a fare il nostro amato torrone natalizio, che realizziamo da sempre seguendo la ricetta ed il procedimento del mio bisnonno” dice Gabriele.