Il Mariotti di Perugia scalza il Properzio di Assisi dal posto di miglior liceo classico, mentre il Principe di Napoli ad Assisi si conferma per la quinta volta consecutiva miglior liceo scientifico. Sempre ad Assisi migliora l’economico sociale e ottiene buoni risultati il linguistico, mentre tra i professionali ci sono due eccellenze, il Polo Bonghi e l’Istituto Alberghiero di Assisi. A certificarlo è la classifica Eduscopio 2021 della Fondazione Agnelli, che studia la capacità delle scuole italiane di preparare gli studenti al mondo del lavoro o per l’università, in questo caso tenendo conto della media voti ma anche di quanto velocemente si superano gli esami.
Alberghiero
E da Assisi le scuole non mancano di esprimere soddisfazione per questi risultati. “Il 64% dei nostri studenti dopo due anni dal conseguimento del diploma sono occupati contro la media del 45% che si registra nella provincia di Perugia tra le scuole dello stesso tipo ed entro un raggio di 18 km dal luogo di residenza. I sottoccupati, ovvero chi ha lavorato meno di 6 mesi negli ultimi due anni sono 5 punti percentuali sotto il dato medio provinciale; il numero degli iscritti all’università che conciliano studio è lavoro è superiore di 2 punti percentuali del dato medio”, fa sapere dall’Istituto Alberghiero di Assisi il docente vicario Aldo Geraci, mentre la dirigente scolastica Bianca Maria Tagliaferri parla di “Una grande soddisfazione che condivido con tutte le grandi professionalità della scuola, professori e personale Ata, e un ringraziamento va anche ai ragazzi che ci spronano a dare sempre il nostro meglio”. Da sottolineare il dato che fissa al 51% la coerenza del lavoro con il titolo di studio che è tra i più alti tra le scuole professionali per i servizi in Umbria, “segno che l’Alberghiero – conclude la nota della scuola – potrà giocare un ruolo fondamentale nella ripartenza del turismo”.
Scientifico: “Progettualità vivace”
Annalisa Boni, rettrice del Convitto Nazionale di Assisi Principe di Napoli che include anche il liceo scientifico, ricorda che “La progettualità del liceo è molto vivace e permette agli studenti di mettersi in gioco in più direzioni: dalle lingue straniere, all’arte, al teatro, fino alle discipline scientifiche che prevedono, tra l’altro, la partecipazione alle Olimpiadi della matematica e delle scienze naturali, della fisica, dell’astronomia e dell’informatica. Il nostro indirizzo matematico, ma non solo, seleziona studenti di sicura eccellenza che si distinguono a livello nazionale. L’immagine è quella di una scuola che non sta ferma, che si rinnova e si mette in discussione costantemente, anche grazie agli stimoli che ci provengono dagli studenti e dalle famiglie”. A fare la differenza, per Boni, “la qualità della didattica, l’impegno e la preparazione dei docenti: siamo un istituto molto complesso che accoglie i ragazzi a partire dalla scuola primaria, permettendo così loro di conseguire una preparazione che si distingue per la continuità dell’azione educativa e l’attenzione all’orientamento a tutti i gradi di scolarizzazione“.
Liceo Properzio: scuole protagoniste a Torino
Dal liceo Properzio di Assisi, la dirigente scolastica Francesca Alunni spiega che “Siamo convinti che la scuola non debba essere classista e selettiva senza curarsi di chi resta indietro o non finisce il percorso. Tanto che il nostro lavoro di questi anni si è concentrato sul contrasto alla dispersione e sulle opportunità date a tutti perché ognuno possa avere la possibilità di trovare un percorso di vita adatto a realizzarsi appieno sfruttando le proprie capacità. In questa ottica ci soddisfa molto che i punteggi delle nostre scuole siano molto simili tra loro“. E anche grazie ai buoni risultati di Eduscopio, Federica Marino, del V C linguistico, e Giacomo Vetturini, del V A classico, entrambi frequentanti il Liceo Sesto Properzio di Assisi, sono in questi giorni protagonisti a Torino, ospiti di Edisu Piemonte che permetterà loro di vivere come veri universitari.
Gli studenti hanno avuto modo di visitare alcuni tra i più celebri musei del territorio come il Museo Egizio, la Mole Antonelliana che ospita il Museo del Cinema e il Museo diffuso della Resistenza di Torino, di fare attività di orientamento presso l’Università di Torino e il Politecnico grazie alla collaborazione dell’Ass. Erasmus Student Network di Torino, conoscere inoltre i corsi e il campus dell’Università del Piemonte Orientale attraverso una visita nella sede di Novara. Per il presidente di Edisu Piemonte Alessandro Ciro Sciretti, “Questa è di sicuro la formula più diretta e bella per aiutare gli studenti e le studentesse capaci e meritevoli ad orientarsi per il proprio futuro”, mentre per la Alunni “gli studenti da sempre sono al centro del Properzio, e siamo felici che anche Edisu riconosca la qualità della nostra offerta formativa, permettendo a due dei nostri studenti di toccare con mano l’offerta del sistema universitario piemontese”.