Ora maestre, alunni e personale - in totale 90 persone - dovranno osservare alcuni giorni di isolamento
La scuola d’infanzia Rinascita di Assisi chiusa perché una collaboratrice è risultata positiva al Covid-19. Lo rende noto l’amministrazione comunale, sottolineando che il provvedimento è stato adottato in via esclusivamente precauzionale e riguarda tutti gli alunni, le maestre e il personale dell’istituto che dovranno osservare alcuni giorni di isolamento in attesa dell’esito del tampone.
La decisione coinvolge 90 persone, l’ultimo contatto con la collaboratrice risale al 21 gennaio scorso quando la stessa ha manifestato i primi sintomi, e da quel momento si è assentata dal lavoro per malattia. Appena appreso ieri sera la positività della collaboratrice, l’Asl ha consigliato la chiusura della scuola d’infanzia fino a lunedì 1 febbraio compreso allo scopo di controllare con attenzione lo stato di tutti coloro con cui la collaboratrice è stata a contatto e intanto far decorrere il tempo necessario per poi permettere il ritorno in sicurezza.
“La decisione della Asl è stata presa per precauzione – hanno detto il sindaco Stefania Proietti e il dirigente scolastico Carlo Menichini – nei confronti degli alunni, del corpo docente e del personale e ovviamente delle rispettive famiglie. Giova ribadire che il caso di contagio accertato è solo uno. Il trend della pandemia ad Assisi è per fortuna in netto calo, 113 il numero delle persone positive registrato ieri rispetto alla media di 140 di una settimana fa. Attualmente, a parte il caso della collaboratrice della Rinascita, non risultano casi positivi tra gli studenti delle scuole di Assisi. Continuiamo senza sosta a raccomandare la massima prudenza e la massima attenzione nell’osservare le misure di sicurezza, indossando sempre la mascherina, igienizzando le mani e mantenendo la distanza interpersonale, perché soltanto adottando comportamenti corretti la diffusione del contagio si può arginare”.