Da lunedì tornano alle lezioni in presenza la metà degli oltre 38 mila studenti umbri delle superiori | Piano della Regione per ridurre gli isolamenti
L’Umbria che da lunedì (in base all’ordinanza della governatrice Tesei) si appresta ad accogliere in classe la metà dei circa 38.600 studenti delle superiori fa il conto con l’impennata di casi Covid e di quarantene tra alunni e prof.
In base ai dati forniti dalla Regione, in quattro giorni (da martedì 19 a giovedì 22) si è passati da 72 a 105 classi in quarantena. Con i bambini e i ragazzi in isolamento passati da 1594 a 2332. Questo in soli quattro giorni.
In tutto si contano 30 cluster, classi cioè dove sono stati riscontrati due o più soggetti (studenti o insegnanti) positivi al Coronavirus.
Studenti infettati dal Coronavirus
Attualmente i bambini e gli alunni positivi al Covid sono 148. Il numero maggiore nella scuola prima (66). Nella secondaria di primo grado sono 48 i positivi al Covid e 30 nella scuola d’infanzia.
Insegnanti positivi
Tra il personale scolastico (docente e non) gli attualmente positivi al Coronavirus sono 43. Anche in questo casi il numero maggiore si ha nella scuola primaria (22). Ma ci sono anche 16 insegnanti d’asilo e 5 nella scuola secondaria di I grado.
Il Piano per limitare le quarantene
La Regione sta varando nuove regole che, pur sicurezza attraverso un maggiore tracciamento, dovrebbero limitare (dell’80% la stima) il ricorso agli isolamenti. Un Piano che ha avuto il via libera dal Comitato tecnico scientifico e che mercoledì dovrebbe essere approvato dalla Giunta regionale.