Puntata della vigilia di Natale particolarmente intensa per Monir, il concorrente bevante in corsa per diventare il nuovo MasterChef. Per lui, al debutto, c’era stato il grembiule grigio con la firma di Giorgio Locatelli. E così giovedì sera è andato on onda lo spareggio che lo ha visto confrontarsi con il poké, piatto tipico hawaiano.
Masterchef, Mistery box per Monir
Superato il primo scoglio, Monir si è cimentato con la prima Mistery box, dove è stato messo di fronte ad un piatto da cucinare solo con ingredienti neri. L’umbro prova a mettere in piatto un riso venere, che però i giudici bocciano senza appello per via della cottura. “Che la Venere ci aiuti” era il nome del piatto, ma la Venere non ha aiutato. E così l’ultima tappa: il pressure test.
Black revenge di Monir
Nell’ultimo scoglio per Monir la “Black Revenge”: un guazzetto di cozze e pomodori con olio aromatizzato al prezzemolo e nero di seppia con tanto di polemica con Valeria, che lo accusa di aver copiato.