Scuole sicure a Città di Castello con la sinergia tra carabinieri e polizia locale, insieme per controlli antidroga e per fare osservare le normative anti Covid-19.
I presidi saranno in piazza Garibaldi, nei pressi delle fermate dei bus e davanti ad alcune scuole superiori tifernati. Operazioni che rientrano nell’ambito del progetto finanziato dal Ministero dell’Interno presentato dalla Polizia Municipale.
Città di Castello era stato individuato dal Ministero fra i Comuni beneficiari delle risorse del Fondo per la sicurezza urbana, destinate al finanziamento di iniziative di prevenzione e contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti nei pressi degli istituti scolastici per l’anno scolastico 2020/2021 ( “Scuole Sicure 2020/2021 “). Per accedere al finanziamento il Comune aveva presentato alla Prefettura di Perugia apposita domanda corredata da un relativo progetto che si svilupperà fino a maggio 2021 e coinvolgerà tutti gli Istituti Superiori e le Scuole Secondarie del Comune tifernate.
Saranno previste anche azioni educative ed informative all’interno delle scuole, che puntano a rendere i giovani consapevoli dei rischi e dei danni derivanti dall’uso delle droghe e ad indirizzarli verso scelte positive e responsabili. Saranno inoltre rafforzati ed incrementati i servizi della Polizia locale, in sinergia con le altre Forze dell’ordine, nei pressi degli Istituti Scolastici per contrastare il fenomeno dello spaccio.
“L’avvio di questo importante progetto – commentano il sindaco e vicesindaco e assessore tifernate alla Polizia Municipale, Luciano Bacchetta e Luca Secondi – testimonia da un lato le capacità di progettazione dell’amministrazione comunale, sempre pronta a cogliere le opportunità di finanziamento; d’altro lato riafferma come fra i principali obbiettivi vi sia quello educativo, specie delle fasce giovanili, ed un controllo preventivo anche sul versante delle disposizioni anti Covid”.