Segnali di speranza per il futuro delle attività commerciali: in questo fine settimana hanno infatti riaperto i battenti due storici pubblici esercizi di Città di Castello.
Quasi alla stessa ora, ieri pomeriggio (sabato 22 febbraio), si sono svolte due cerimonie di inaugurazione di altrettanti locali che hanno fatto la storia della comunità locale, una nella centralissima Piazza Garibaldi (ex Appennino) e l’altra nel popoloso quartiere La Tina, in Via Rigucci (ex Bar Futura).
“Un sabato di tagli dei nastri benaugurante per il settore del commercio” come lo ha definito l’assessore Riccardo Carletti, che ha partecipato alle due riaperture assieme ai consiglieri comunali Vittorio Morani, Luigi Bartolini (delegato del sindaco alla Mostra del Tartufo e promozione settore agro-alimentare) e Massimo Minciotti, in veste particolare di consigliere di “quartiere”.
“Segnali positivi di speranza che inducono a guardare con fiducia al futuro del rilancio del centro storico e dei quartieri limitrofi a partire proprio dalle attività commerciali, ricettive e al dettaglio” ha precisato Carletti, sottolineando “la presenza di giovani titolari alla guida di entrambe le attività che hanno riaperto i battenti nella giornata di ieri”.
Proprio qualche giorno fa, inoltre, in Via San Antonio c’è stata la riapertura di un altro locale pubblico del settore della ristorazione, che va ad aggiungersi al trasferimento, sempre nella stessa via, di un negozio di abbigliamento che, dopo 40 anni, invece di traslocare in periferia ha deciso di rimanere nel salotto buono della città”. E’ di pochi giorni fa anche la ricorrenza dei 60 anni della pizzicheria della Denise.