Circa 13mila bollette dell’acqua in arrivo per i cittadini della Valnerina e di Spoleto che dalla fine del 2016 non ne ricevono più da parte della Vus dopo la sospensione della fatturazione in seguito al terremoto. La Valle umbra servizi, infatti, sta inviando una fattura unica di conguaglio per tutte le utenze idriche dei Comuni interessati, vale a dire Norcia, Cascia, Vallo di Nera, Cerreto, Scheggino, Preci, Monteleone di Spoleto, Poggiodomo, Santa Anatolia di Narco, Sellano, ma anche per quelle di Spoleto (e di altri comuni fuori dal cratere) che hanno avuto l’abitazione danneggiata dal terremoto ed hanno presentato l’apposita documentazione.
Per l’azienda si tratta di un mancato introito di 2,5 milioni di euro l’anno, che ora vuole recuperare attraverso la Csea, cassa servizi energetici e ambientali. Per questo, quindi, riprende ora la fatturazione per le utenze nell’area del cratere. Ma per l’invio delle bollette dell’acqua la Vus ha raggiunto un accordo con le associazioni di consumatori Adiconsum e Federconsumatori, che consentono anche rateizzazioni per venire incontro alle esigenze degli utenti.
Innanzi tutto va detto che le fatture, emesse per il periodo di competenza 1° giugno 2016 – 30 novembre 2018, contengono: i consumi dal 01/06/2016 alla data del sisma (24 agosto 2016 per tutti i Comuni della Valnerina – 26 ottobre 2016 per il Comune di Spoleto); i consumi di competenza successiva alla data del sisma fino al 30/11/2018.
Le somme relative al primo periodo (dal 01/06/2016 alla data del sisma) sono state regolarmente fatturate in base ai criteri usuali (in acconto in base al consumo storico o a lettura). Le somme relative invece al secondo periodo (dalla data del sisma al 30/11/2018) sono state azzerate tramite le seguenti voci contabili che i clienti troveranno nelle proprie fatture:
- Sconto quota fissa;
- Sconto acquedotto;
- Sconto fognatura;
- Sconto depurazione.
Le partite perequative, anche se presenti nel riepilogo della fattura, sono tuttavia annullate all’interno delle suddette voci contabili. Inoltre, tutti i clienti che nello stesso periodo abbiano effettuato operazioni contrattuali (allacci, volture, disdette) troveranno nelle fatture le relative voci contabili di azzeramento. Non sarà addebitata alcuna somma se non la marca da bollo (16,00 euro) e il deposito cauzionale (20,00 euro).
Gli utenti, quindi, si troveranno a dover pagare quanto dovuto per il periodo dal primo agosto 2016 al terremoto, mentre per i due anni successivi non è dovuta alcuna somma. In un comunicato stampa congiunto, Vus, Adiconsum e Federconsumatori ricordano che tutti i pagamenti sono sospesi fino al 01/01/2020 (fino al 31/12/2020 per le utenze delle zone rosse) e che gli importi sono comunque rateizzabili per 36 mesi senza interessi. Su tale fronte, si comunica che la Valle Umbra Servizi spa, anche grazie anche all’intervento della Adiconsum e Federconsumatori manifesta la più ampia disponibilità a rateizzazioni superiori ai 36 mesi. Nello specifico per importi superiori ai 500 euro (con rate di importo unitario non inferiore a 20,00 euro) saranno previste, se richieste dai clienti, rateizzazioni fino a 48 mesi.
Per qualsiasi problema, chiarimento o segnalazione i clienti potranno utilizzare vari canali di contatto:
- Numero verde commerciale Vus 800 308678 attivo dalle 8.00 alle 18.00 dal lunedì al sabato sia da numero fisso che da cellulare;
- Uffici al pubblico:
o Foligno Viale IV Novembre, 20 (dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 13.00 – martedì e giovedì anche nel pomeriggio dalle 15.30 alle 17.30);
o Spoleto Via A. Busetti 38/40 (dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 13.00 – martedì e giovedì anche nel pomeriggio dalle 15.30 alle 17.30);
o Norcia Via della Stazione (Lunedì, martedì, giovedì, venerdì, dalle 8.30 alle 13.00 – martedì e giovedì anche nel pomeriggio dalle 15.30 alle 17.30);
o Cascia Piazza Garibaldi, 26 (mercoledì dalle 8.30 alle 13.00);
- Mail – info@valleumbraservizi.it
- Pec – vusspa@pec.it:
- Fax – 0742-346276
- Federconsumatori: Mail – alepetruzzi1956@gmail.com – Tel. 075-7972595
- Adiconsum: Mail – umbria@adiconsum.it – Tel. 075-5067439