Un tira e molla andato avanti per venti giorni, ma alla fine una soluzione è stata raggiunta. A vincere è stata la linea dell’assessore allo Sport di Perugia, Emanuele Prisco, e la gestione diretta del Comune degli impianti sportivi della città: Santa Giuliana, Palazzetto Evangelisti e il Pellini. L’ok è arrivato venerdì al termine della seduta congiunta Affari istituzionali, Bilancio e Cultura e Sport per cercare di riprendere la discussione e modificare il Regolamento e sulle modalità di affidamento degli impianti sportivi di proprietà del Comune di Perugia e di approvare una considerevole modifica al bilancio comunale. La preconsiliare è stata approvata in Prima commissione con 8 voti a favore, poi con 7 e 10 nella Quarta, mentre l’opposizione ha deciso di non votare per protesta. Il tutto, come ha ricordato Prisco, “per un risparmio di 21mila euro annui rispetto all’attuale gestione e circa 59mila euro se rapportato al precedente affidamento”.
Perugia, il Comune al lavoro per riprendersi gli impianti sportivi
Una sala stampa, più sedute e nuovi spogliatoi: il Palaevangelisti si trasforma
Immediate le reazioni del Pd che ha definito quello di ieri “un venerdì di passione per la maggioranza. Si è cercato in tutti i modi di strozzare il dibattitto su un atto che stravolge l’intera struttura gestionale degli impianti sportivo del Comune di Perugia. Con una manovra arrogante e lesiva delle istituzioni e della democrazia la Consigliera Comunale di Fratelli d’Italia Clara Pastorelli ha addirittura proposto una mozione per non discutere l’atto, impedire gli interventi e le richieste di chiarimenti già prenotate e votarlo immediatamente, impedendo la legittima discussione e il giusto approfondimento della questione”. La sfida si sposta, lunedì, in consiglio comunale dove Pd e il Movimento 5 stelle, come già annunciato, daranno battaglia.