Sono arrivati in tanti da vari comuni umbri: Giano dell’Umbria, Gualdo Tadino, Foligno, Norcia, Todi, Sigillo, Spello e Spoleto.
Sono arrivati tutti con la voglia di mettersi in “gioco”…si  gioca con la matematica; con l’intento di sdrammatizzare, di offrire la materia al di fuori del contesto scolastico, in una cornice diversa e divertente, studiata per risultare attraente anche a tanti che rifiutano la disciplina nella sua forma “tradizionale”.
I problemi proposti non favoriscono il “secchione”, perché nessun esercizio richiede specifiche competenze. È sufficiente usare l’intuito, la logica, la deduzione.
In bocca al lupo a tutti  i ragazzi e anche agli adulti che hanno partecipato, con l’augurio di arrivare alla finale di Milano del 14 maggio, come è già successo nel nostro Istituto lo scorso anno, e magari alla finalissima prevista a Parigi a fine agosto 2016.