Il diavolo convertito dall'Acqua Santa? Non si può certo parlare di miracolo, non fosse che l'episodio è ancora limitato ad un solo “evento”. Resta il fatto, però, che ciò che è accaduto nei giorni scorsi a Foligno ha quasi del miracoloso. Due illustri esponenti del mondo politico e associazionistico folignate, Giancarlo Piselli (ex Rifondazione comunista ed ora Italia dei Valori) e Salvatore Lombardi, leader umbro di Confconsumatori, hanno chiesto un incontro al vescovo, monsignor Gualtiero Sigismondi, per affrontare le tematiche dell'emergenza abitativa e le difficoltà che stanno patendo cittadini sfrattati o a rischio sfratto. Il presule, che già al suo ingresso in città aveva ribadito di voler improntare il proprio ministero sull'ascolto, li ha accolti di buon grado. L’argomento dopo tutto meritava la massima attenzione. Dicono i bene informati che i due son così saliti in diocesi fino a trovarsi faccia a faccia con monsignore che, dopo una calorosa stretta di mano, li ha letteralmente spiazzati invitandoli, prima di ogni altra cosa, a raccogliersi con lui in preghiera. Una Ave Maria alla quale Lombardi e Piselli non si sono nè potuti, nè voluti sottrarre. Sarà per il potere della preghiera, sarà per il carisma di Sigismondi, fatto è che in città si mormora che da quel giorno i due siano molto più disponibili e buoni con tutti. E che non vedano l’ora di reincontrare il loro Don Camillo.