Giovedì 3 dicembre alle ore 16,30 presso la Sala Conferenze al 1° piano di Palazzo Mauri si svolgerà la partecipazione del Nuovo Piano Sociale Regionale, un’occasione per presentare, conoscere ed approfondire la filosofia, i contenuti e gli obiettivi della proposta di Nuovo Piano Sociale Regionale.
L’iniziativa, organizzata dal Comune di Spoleto, Capofila della Zona Sociale n. 9 Umbria, in collaborazione con i Comuni dell’ambito territoriale Campello sul Clitunno, Castel Ritaldi e Giano dell’Umbria, è aperta a tutti i cittadini.
“Nel contesto della crisi e della forte trasformazione che la società umbra ha vissuto in questi ultimi anni – ha detto il Vicesindaco Maria Elena Bececco, Presidente della Conferenza della Zona Sociale – questo Piano segna una svolta ed una opportunità importanti per mettere in campo politiche e organizzare servizi sempre più rispondenti ai mutati bisogni delle famiglie, dei giovani, delle persone fragili e degli anziani. Per questa ragione, insieme ai comuni della nostra Zona Sociale, abbiamo voluto organizzare una partecipazione territoriale aperta a tutti, prima che si concludesse la fase di concertazione avviata dalla Regione. Riteniamo molto importante ed utile raccogliere i suggerimenti e le osservazioni che nel corso dell’incontro potranno venire dagli attori del Terzo Settore e del Volontariato, dalle Istituzioni e dai Servizi che si occupano di politiche educative, sociali e sanitarie, dalle Fondazioni, dai Sindacati, dagli Enti di patronato e dai singoli cittadini”
“Le ragioni che ci hanno spinto ad organizzare questa giornata – ha spiegato Bececco – sono almeno due. La prima perché crediamo che la partecipazione, la trasparenza e la condivisione, principi guida del Piano Sociale, debbano partire dalla fase di concertazione e non a Piano già approvato; la seconda perché siamo certi che ogni territorio, nel quadro dell’Umbria e del suo grande bagaglio di esperienza sociale, abbia le sue caratteristiche e peculiarità. Il nostro fine è quello di dare, attraverso la relazione conclusiva sull’incontro di domani che affideremo all’ANCI per la trasmissione alla Regione, il contributo costruttivo del nostro territorio alla proposta elaborata dagli uffici regionali e preadottata su proposta dell’Ass. Barberini dalla Giunta Regionale.”