Il Movimento 5 Stelle Umbertide torna a puntare il dito contro le scuole locali. Dopo l’episodio della scuola dell’infanzia “Marcella Monini” di via Morandi, che, dicono i pentastellati, “aveva già messo in evidenza una scarsa efficienza delle misure di prevenzione da parte dell’Ente”, un altro incidente è avvenuto presso la scuola media Mavarelli-Pascoli: un’allieva dell’Istituto, infatti, sarebbe caduta proprio all’ingresso dell’edificio a causa della pavimentazione sconnessa del cortile antistante, riportando una ferita ad un arto poi suturata con circa 18 punti. La parte della pavimentazione che presentava irregolarità, transennata solo dopo l’incidente, non sarebbe stata indicata con alcun segnale di pericolo.
Proprio per questo i consiglieri comunali del M5S interrogano l’Assessore all’Istruzione per sapere “in che modo l’Amministrazione intenda far fronte a queste situazioni, se esiste un piano di monitoraggio sullo stato di sicurezza degli edifici scolastici del territorio, su chi ricade la responsabilità della manutenzione della zona antistante la scuola e come mai non si è provveduto alla sua messa in sicurezza. Si chiede inoltre di sapere se ci sono denunce dalla parte lesa e in tal caso nei confronti di chi, se ci sono danni da pagare da parte dell’Ente e a quanto ammontano“.
“Ogni situazione di pericolo – fa sapere il M5S – deve essere resa immediatamente avvertibile anche tramite accorgimenti e mezzi riferibili sia alle percezioni acustiche che a quelle visive, non lo dice il M5S, ma un decreto ministeriale. Sarebbe opportuno un monitoraggio costante degli edifici scolastici così da individuare subito i lavori da eseguire con priorità, garantendo in questo modo una maggiore sicurezza a studenti, ad insegnanti e a quanti operano quotidianamente lì“.