Sono pesanti le sanzioni inflitte dalla Banca d’Italia agli amministratori e dirigenti della Popolare di Spoleto, l’istituto commissariato dalla Vigilanza nel febbraio 2013 e recentemente passato di mano a Banco Desio e della Brianza. E’ quanto si può leggere nel bollettino pubblicato oggi sul sito stesso di Bankit che riporta due provvedimenti a firma del governatore Visco, il n. 15 e il n. 16 che recano la data del 7 gennaio scorso.
Le multe – sono 18 le persone chiamate a vario titolo a rispondere del loro operato: in pratica l’intero ex board (inclusi i consiglieri che si erano dimessi dalla governance rispettivamente nel settembre 2012 il primo e nel gennaio 2013 gli altri due), il disciolto collegio sindacale e l’ex direttore generale. Le multe vanno da 60 a 90 mila euro per un ammontare complessivo di quasi 1,5 milioni di euro (1.440.000 per la precisione).
Ma non è tutto. La Vigilanza, nel corso dell’ispezione conclusasi a fine 2012, ha accertato “carenze nell’organizzazione e nei controlli nel settore dell’antiriciclaggio e nelle modalità di tenuta dell’AUI” (archivio unico informatico) e per questo ha disposto a carico della “Bps, in amministrazione straordinaria, nella persona del legale rappresentante pro-tempore” la sanzione di euro 41.500.
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