Trapela in questi istanti che i carabinieri di Spoleto avrebbero effettuato un fermo dopo l'aggressione ai danni di una giovane mamma nella periferia spoletina. Le indagini comunque non sarebbero concluse. Il fatto di cronaca, che vede la donna soccorsa dai medici dell'ospedale cittadino, si è verificato nella campagna spoletina, tra Beroide e San Giacomo.

(aggiornato alle 15.41)

Una giovane mamma è stata trasportata pochi minuti fa all'ospedale di Spoleto dopo aver subito una brutale aggressione ad opera di un uomo che avrebbe infierito sulla poveretta utilizzando addirittura una roncola. I sanitari del pronto soccorso stanno prestando le prime cure alla donna che è arrivata in ospedale accompagnata dai due figli, entrambi minori. Che si sia trattata di un'aggressione brutale non v'è dubbio, visto che anche la figlia maggiore aveva i vestiti sporchi di sangue, forse per soccorrere la mamma. Sull'agghiacciante episodio stanno indagando i carabinieri della Compagnia di Spoleto coordinati dal capitano Megna, che proprio in questi minuti stanno raccogliendo le testimonianze dei familiari della poveretta. Sembra, ma il condizionale è d'obbligo, che l'episodio si sarebbe verificato tra le mura domestiche di un appartamento sito nella prima periferia di Spoleto.

Le urla dei figli avrebbero richiamato l'attenzione di alcuni vicini di casa e il tempestivo quanto miracoloso intervento dei primi soccorritori. La donna sarebbe di origine extracomunitaria.

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(Carlo Ceraso – Sara Fratepietro)