di Movimento 5Stelle Terni
Il Movimento 5 Stelle Terni esprimendo la propria solidarietà ai dipendenti e ricercatori dell'ISRIM che si ritroveranno presto disoccupati a causa di un colpo di mano in pieno Agosto, da parte delle istituzioni Comune di Terni, Provincia di Terni e Sviluppumbria informa la cittadinanza che il nostro portavoce al Senato Ing. Stefano
Lucidi con una lettera indirizzata al sindaco di Terni, al presidente della Provincia e alla segreteria della Presidente della Regione ha richiesto ufficialmente il rinvio dell'assemblea straordinaria dei soci prevista per l'8 agosto a data da definire dopo il periodo estivo.
Si fa appello al buon senso delle parti in causa onde evitare che la liquidazione dell'ISRIM possa avvenire senza prima definire un piano di salvaguardia delle competenze, impedendo di fatto la continuazione di qualsiasi attività aziendale che pregiudicherebbe qualsiasi ipotesi di riorganizzazione. Pertanto una eventuale liquidazione nell'ottica della riorganizzazione degli asset aziendali dovrebbe essere preceduta da un dettagliato e condiviso piano strategico. Domani, inoltre il portavoce al Senato per il M5S Stefano Lucidi informerà con una nota il Ministro dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Andrea Orlando e tenterà di portare l'argomento all'ordine del giorno nelle Commissioni competenti.
L'ISRIM è il classico esempio di come non dovrebbero funzionare le Istituzioni locali. Messo in piedi in pompa magna con pubblici denari e malamente semiprivatizzato, è stato lasciato morire per asfissia, senza fondi, senza un chiaro progetto, senza un indirizzo da parte dei soci pubblici e privati. E i dipendenti avvertiti solo all'ultimo si trovano a subire solo l'ultima delle vessazioni dopo Cassa integrazione e contratti di solidarietà.
Il Movimento dice NO alla liquidazione! Il Comune di Terni, secondo azionista, blocchi tutto! O forse il Sindaco Di Girolamo non ricorda di aver promesso, non più tardi dell'Aprile 2012, che il polo d'innovazione dei materiali
avrebbe supportato in maniera più focalizzata le imprese e che avrebbe trovato a Terni la propria collocazione fisica?
La ricerca scientifica ed il suo sfruttamento ai fini del rilancio dell'economia richiedono una visione di lungo termine, come il nostro Portavoce al Senato ha spiegato alla stampa durante la recentissima visita.
Per una volta, il Comune sappia fare il proprio lavoro, non soffochi la possibilità di pensare al futuro di Terni. Oppure si faccia da parte, e lasci fare ai cittadini. Sarà un piacere!