Luca Biribanti
Il valore della refurtiva si aggira intorno ai 6mila euro tra oggetti preziosi, posate, argenteria e altre suppellettili. Ad essere denunciata per furto è stata una donna di 20 anni, nota come assuntrice di sostanze stupefacenti alle forze dell'ordine, residente nei pressi di Acquasparta.
Questa mattina i Carabinieri della Stazione di Acquasparta, a conclusione di una accurata indagine, hanno denunciato in stato di libertà la ragazza che, tra marzo e aprile, aveva asportato dalla casa di un'anziana disabile, presso cui prestava servizio come badante, gli oggetti preziosi, rivendendoli poi ad alcuni “Compro Oro” della provincia di Terni. La giovane è stata denunciata, ma la refurtiva era ormai stata regolarmente venduta agli esercizi commerciali e pertanto non più recuperabile.
© Riproduzione riservata