Martedì 19 marzo, alle 21, al Teatro Manini di Narni, Valeria Valeri e Paolo Ferrari, sono gli straordinari protagonisti di una delle commedie di maggior successo di Coburn, Gin Game.
Gin Game offre la visione di uno spaccato esistenziale riguardante due anziani, Fonsia e Weller, ospiti di una casa di riposo.
La trama è piuttosto semplice: Weller, ricercatore di mercato in pensione, insegna a Fonsia, una puritana figlia di un pastore metodista, il gioco di carte Gin nel quale da sempre eccelle. L’uomo è affettuoso e cordiale, ma quando Fonsia, che ha imparato subito, comincia a vincere superando il maestro, scatena il suo disappunto, tanto più crescente fino a diventare collera, rabbia allo stato puro. Dietro questo risentimento si nascondono ragioni più profonde del semplice orgoglio ferito: l’anziano giocatore è vittima di un passato fatto di fallimenti, di frustrazioni economiche e personali, anche Fonsia esterna le sue delusioni cedendo al turpiloquio e agli istinti ben lontani dal suo abituale stile di vita e dalla sua educazione. Il finale ci mostra la dura realtà: due persone stanche e sfiduciate che avrebbero potuto essere buoni amici se non fossero stati troppo impegnati a nascondere la propria infelicità dietro il velo dell’ ipocrisia.
Una commedia garbata, giocata con maestria su vari stati d’animo, sorretta da un sicuro mestiere che solo due grandi attori esperti del “gioco” del teatro, possono portare alla ribalta scoprendone tutte le sfumature.
Per informazioni e prenotazioni ci si può rivolgere telefonicamente, fino al giorno precedente lo spettacolo, presso il Botteghino Telefonico Regionale del Teatro Stabile dell’Umbria, tutti i giorni feriali, dal lunedì al sabato, dalle 16 alle 19, al n°075/57542222. E’ possibile acquistare i biglietti on-line sul sito del Teatro Stabile dell’Umbria www.teatrostabile.umbria.it.
