Le famiglie che si trovano in situazioni temporanee di difficoltà hanno uno strumento in più per affrontarle. La Regione dell'Umbria ha infatti stanziato fondi a favore delle famiglie cosiddette vulnerabili, ovvero famiglie che, in presenza di particolari situazioni, sono maggiormente a rischio disagio e povertà. La Zona sociale n. 1 ha già pubblicato il relativo avviso, che resterà aperto fino al 30 novembre 2013. Vi possono partecipare specifiche tipologie di famiglie, ovvero famiglia con figli, famiglia numerosa composta da 4 o più componenti, madre o padre con figlio e famiglia unipersonale; inoltre il nucleo familiare deve avere un indice Isee compreso tra 4.500 e 15.000 euro.
L'accesso al contributo è subordinato alla presenza di una o più delle seguenti situazioni di disagio: nascita di un figlio o affido o adozione; riduzione o perdita del reddito da lavoro da parte della persona di riferimento del nucleo familiare; inabilità temporanea al lavoro di lavoratore autonomo, qualora sia unico titolare del reddito nell’ambito del nucleo familiare, per periodi eccedenti la copertura assicurativa o in assenza di garanzie assicurative individuali; scomposizione della famiglia derivante da separazione giudiziale o consensuale o di fatto o divorzio; insorgenza di una malattia grave o di una dipendenza; perdita o difficoltà di accesso all’alloggio; ingresso e frequenza dei figli nel circuito dell’istruzione; presenza o l’insorgenza in famiglia di una condizione di non autosufficienza.
Il contributo può variare da 300 a 800 euro per chi ha un indice Isee compreso tra 4.500 e 9.500 euro e da 300 a 500 euro con un Isee compreso tra 9.501 e 15.000, e viene erogato soltanto per i seguenti interventi: erogazione economica a fronte di spese sostenute per i beni e servizi essenziali della persona e della famiglia; agevolazioni per le tariffe e/o costi correlati al godimento di servizi (servizi idrici integrati, gas per uso domestico e riscaldamento, energia elettrica, servizio di igiene ambientale o tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani); agevolazioni, tramite convenzioni con produttori e distributori, per costi sostenuti per la fruizione di servizi di aiuto alla persona, quali minori e anziani autosufficienti e/o costi per l’ingresso o la frequenza nel circuito dell’istruzione primaria, secondaria ed universitaria dei figli; integrazione al canone di locazione ed altre agevolazioni per l’accesso all’alloggio in locazione, quali i costi riferiti all’anticipo del contratto di affitto, alle mensilità di canone in morosità, ai costi di trasloco e ai costi per la quota condominiale; agevolazioni per spese mediche e sanitarie e costi sostenuti per alimenti e presidi prima infanzia; accesso al prestito sociale d’onore; sostegno economico per l’attuazione di percorsi di inserimento e reinserimento nel mondo del lavoro. I contributi verranno erogati fino ad esaurimento del fondo.
Tutti coloro che sono interessati devono presentare domanda entro il 30 novembre 2013 presso l'Ufficio di Cittadinanza del Comune di Umbertide. L'ufficio è a disposizione per qualsiasi informazione e per coadiuvare il richiedente nella compilazione della domanda ai numeri 075 9419286 – 78.
Umbertide, aiuti da 300 a 800 euro per le famiglie vulnerabili: ecco come partecipare
Mer, 09/01/2013 - 13:52