L’avv. Andrea Pensi, Sindaco di Gualdo Cattaneo, torna a sensibilizzare le istituzioni sulla gavissima crisi idrica che sta interessando, oramai da settimane, in particolare il comprensorio di San Terenziano e Grutti. Il primo cittadino ha inviato una lettera alla Regione dell’Umbria, all’ ATI n. 3 e alla VUS nella quale ricorda le misure predisposte dal Comune già dal 19 giugno scorso ed, in particolare, l’emissione di una specifica ordinanza sindacale con la quale si fa divieto di utilizzo dell’acqua pubblica per irrigazione, riempimento piscine e vasche e lavaggio automezzi. Pensi aggiunge che “sin dalla data di entrata in vigore dell’ordinanza il Corpo di Polizia Municipale dalle ore 6,00 del mattino è impegnato essenzialmente nei dovuti controlli finalizzati al rispetto dell’ordinanza, tanto che alcuni comportamenti illegittimi sono già stati sanzionati dal Comune”. Ma non solo, il Sindaco rivolge un accorato appello alle istituzioni preposte alla risoluzione del problema denunciando che “ la grave e perdurante siccità sta rendendo insufficienti le misure fin qui adottate e malgrado il notevole ed apprezzabile impegno del gestore del servizio, quotidianamente impegnato per alleviare i disagi dei cittadini, la situazione generale non sembra migliorare”. Per questo il Sindaco torna a richiedere con forza il pressing della Regione sulla Presidenza del Consiglio dei Ministri affinche essa dichiari, al più presto, lo stato di emergenza idrica, tanto da consentire a VUS di procedere in via d’urgenza alla messa in funzione di nuovi pozzi già individuati. E ovviamente il rischio, in questa situazione di grave siccità, è che la popolazione rimanga ancora per lungo tempo senza acqua. Tuttavia Andrea Pensi si sente di tranquillizzare i cittadini annunciando che il Comune e Vus, nel corso dell’ultimo incontro tenutosi martedì scorso, hanno deciso di “riempire direttamente il serbatoio comunale attraverso l’acqua portata dalle autobotti, continuando il soccorso domiciliare nelle situazioni più gravi e di emergenza”. Il Sindaco aggiunge che “ il Comune ha messo a disposizione anche alcune maestranze per sostenere la Vus nell’esecuzione degli interventi previsti”. Da ultimo il Sindaco avanza altre due richieste: prima di tutto definire “un piano che ci consenta di affrontare con tranquillità l’intero periodo estivo” e, poi, “trovare al più presto i fondi necessari che servono per l’adeguamento infrastrutturale della rete idrica al fine di risolvere, una volta per tutte, l’annoso problema dell’approvvigionamento idrico a San Terenziano”.