Luca Biribanti
Un vero e proprio dramma della gelosia quello che si è consumato nel tardo pomeriggio di ieri in una via del centro cittadino. Protagonista una coppia, lui 40enne operatore ecologico, lei 47enne impiegata in un supermercato, insieme da appena 4 mesi. A quanto raccontato dall'uomo che si è consegnato spontaneamente alle forze dell'ordine, tutto ha avuto inizio quando la donna ha raccontato al convivente di aver ricevuto apprezzamenti da parte di 3 ragazzi mentre stava andando a fare spesa. Da qui è scattata la molla della follia e l'uomo si è precipitato a prendere il coltello serramanico a scatto che teneva nella tasca dei jeans, inveendo contro la donna per farsi fare un identikit dei 3 giovani per poi affrontarli in una vendetta privata. La donna, capendo che l'uomo era andato fuori di sé e che aveva intenzioni violente, si è rifiutata di dare la descrizione dei 3 ragazzi, ma a quel punto l'uomo ha perso il controllo, e ne è scaturita una colluttazione nell'ambito della quale la donna ha colpito l'uomo con uno schiaffo in pieno volto. La situazione è degenerata e la donna, girandosi di scatto, è stata raggiunta dalla lama del coltello nella zona dell'addome, andando a lacerare un polmone. Resosi conto della tragedia l'uomo ha ritrovato un briciolo di lucidità; ha adagiato la donna sul letto e poi ha dato l'allarme al 118 e alla Polizia. Proprio in quel frangente una Volante stava perlustrando la zona e gli agenti si sono subito portati sul luogo dell'accaduto. Hanno trovato l'uomo che li stava aspettando e appena i poliziotti si sono avvicinati avrebbe detto: “Ho fatto una fesseria. Sono stato io, arrestatemi”. Nella cucina, dove c’era la tavola apparecchiata per la cena, gli agenti hanno trovato anche un coltello a serramanico che è stato sequestrato insieme all’altro. L’uomo, che dai controlli in banca dati è risultato avere dei precedenti per alcool e droga, ha accettato di sottoporsi all’alcoltest e al drugtest e mentre è risultato negativo a quest’ultimo, gli è stato riscontrato un valore di alcol etilico di 200 mg/dl, su un valore di riferimento 0-50.

Immediatamente dopo è arrivata l'ambulanza che ha trasportato la donna all'ospedale, dove si trova nel Reparto di Rinimazione e in prognosi riservata. In queste ore i medici stanno provvedendo al drenaggio della ferita che al momento sembra poter essere curata senza ricorrere ad un intervento chirurgico. Decisive saranno le prossime ore per valutare le condizioni di salute della donna e per vedere come reagirà alle cure dei sanitari.

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