Figure professionali versatili capaci di rispondere al termine del percorso formativo alle esigenze del contesto produttivo locale. Sono stati presentati ieri mattina presso il Centro Mancini – Centro di addestramento professionale agricolo di Foligno, tre corsi di formazione professionale finanziati dalla Provincia di Perugia attraverso il Fondo Sociale Europeo e realizzati dalla neonata Scuola di Formazione professionale “.Form” operante all’interno dello stesso Centro Mancini. Ad illustrare i percorsi “Manutentore del verde”, “Addetto alla ricettività rurale” e “Operatore Meccanico Motorista” che partiranno nei prossimi giorni, sono intervenuti il vice presidente della Provincia di Perugia con delega alle politiche del lavoro, servizi alle imprese e formazione professionale Aviano Rossi, il sindaco del Comune di Spello Sandro Vitali, il presidente della Scuola “.Form” Gianni Angeli, il presidente del Centro Mancini Pietro Fabrizi, Marcello Ronconi in rappresentanza dell’Accademia Italiana di Cucina e il dirigente del servizio formazione della Provincia di Perugia Michele Fiscella. “La Provincia di Perugia crede fermamente nel valore della formazione professionale diretta ai giovani come strumento fondamentale per l’attuazione di politiche attive del lavoro – ha commentato il vice presidente Rossi – ed è proprio sull’idea di pensare al futuro dei nostri ragazzi intesi come i principali attori della ripresa economica, che abbiamo costruito il progetto Provincia “Life”, un piano del lavoro e della formazione professionale incentrato, come anticipato dal nome, su Lavoro, Impresa, Formazione e Europa”. Nello spiegare nel dettaglio gli interventi previsti per ogni ambito, Rossi non ha mancato di sottolineare l’importanza dell’orientamento dei giovani e delle loro famiglie alle scelte di formazione professionale, da intendere non come ripiego ma come opportunità anche di intraprendere un cammino imprenditoriale. Angeli, dopo aver esposto le finalità della Scuola “.Form” operativa da pochi mesi, si è soffermato sulle caratteristiche dei tre corsi, gratuiti e diretti ai giovani tra i 16 ed i 18 anni, evidenziandone la costruzione sulla base di un’analisi dei fabbisogni delle attività produttive del posto. Una circostanza che permette ai giovani di inserirsi subito nel mercato del lavoro al termine degli studi. “In base alla nostra esperienza – ha precisato il presidente del Centro Mancini Fabrizi – questi percorsi hanno una funzione non solo didattica, ma anche sociale, perché permettono di far emergere l’attitudine alla manualità di giovani che spesso non hanno voluto proseguire il cammino scolastico”. Il sindaco di Spello ha invece rimarcato l’importanza di una formazione professionale mirata nei settori che hanno ancora la possibilità di generare occupazione, ma le cui attività stanno per scomparire per mancanza di manodopera specializzata.
La Scuola “.Form”, nello svolgimento delle sue attività, si avvale anche di collaborazioni con istituti scolastici, aziende ed associazioni del territorio come l’Accademia Italiana di Cucina; in particolare, quest’ultima sinergia, come spiegato dal delegato di Foligno Ronconi, permetterà ai giovani di valorizzare e tutelare le tradizioni eno-gastronomiche del territorio. Rispetto ai tre corsi, la frequenza è obbligatoria e contestualmente offre la possibilità di conseguire la licenza media qualora non fosse stata ottenuta; agli alunni saranno forniti gratuitamente libri di testo ed abbigliamento da lavoro e le lezioni si svolgeranno dal lunedì al venerdì dalle ore 8.15 alle 13.15.
