Il sogno della Clitunno finisce con un pareggio a reti inviolate. Il segno X in effetti è quello più volte ha accompagnato la formazione dei biancazzurri durante il campionato. Nella partita di andata Clitunno-Grifo Attigliano il risultato era stato di 2-2. Le regole dei play off prevedonevano in caso di parità il passaggio della squadra che meglio si era classificata: L'Attigliano per l'appunto. Una curiosità della partita: Nella formazione dell'Attigliano vicino al numero 18 compare il nome di un “giocatore” classe 1966: Gianluca Gambini. Gambini è il direttore sportivo della società. Chissà, magari in caso di vittoria dei suoi ragazzi, il avrebbe voluto entrare in campo per giocare gli ultimi minuti. Questo non è accaduto perchè fino agli ultimi istanti, la partita è rimasta viva e aperta.
Ma passiamo alla cronaca: Al 2' Baracchini è già capace di proporsi in avanti ma Botti effettua una buona uscita e riesce a fermarlo. Appena un minuto dopo risponde Antonini: Con l'abilità che lo contraddistingue riesce a superare la cortina della difesa ma nel tirare in porta sbaglia l'appoggio e non riesce a concludere in modo vincente. All' 8' Angelantoni intercetta di testa un calcio d'angolo di Cavadenti senza riuscire ad indirizzare la palla in porta. Al 12' Lucà dal margine destro dell'area passa palla a Del Pomo lanciato in porta e fermato da un'uscita molto audace di un Botti davvero in grande spolvero.
Appena un minuto dopo Mosconi tenta un potente tiro dalla trequarti offensiva. Comodini ribatte e sulla respinta di avventa Cavadenti, che però non da la giusta direzione eal suo tiro che si perde sul fondo. Al 19' è ancora Del Pomo ad accogliere un cross di Buffa e a tirare a porta di prima intenzione. Tiro che di poco va a finire sul fondo.
Al 28' Una defaillance di Campana permette a Lucà di farsi minaccioso in avanti ma Botti esce e butta in fallo laterale. Al 39' un ottimo Antonini entra in area ma nel concludere sbaglia a colpire la palla che ancora una volta finisce sul fondo. Al 42' Mosconi è abile nel realizzare un passaggio filtrante sul quale Antonini non riesce ad arrivare perchè trattenuto per la maglia da Cavalieri. L'arbitro Rapetti non vede e lascia proseguire il gioco.
Anche la ripresa inizia in modo vibrante. All’ 8' Baracchini dal margine destro dell'area crossa in direzione di Buffa del tutto libero in area ma Baronci è bravo a difendere.
Al 17' viene ammonito il giocatore rossoverde Bracci per un brutto intervento su Quondam. Lucà interviene sulla decisione dell'arbitro e non è dato di capire per quale motivo si accapigli con Appolloni. L'episodio resta isolato e la partita riprende con la regolare sportività che l’aveva contraddistinta fino a quel momento.
Al 23' bella azione della Clitunno. Cavadenti da centrocampo scorge Giacomelli libero sulla destra. Il giovane biancazzurro crossa in area e trova Mosconi che però stoppa male e non riesce ad essere poi incisivo nella conclusione.
Al 26' Lucà è chiamato a calciare una punizione da 20 metri. La palla pare molto ben indirizzata ma Botti non si fa sorprendere e para di pugno. Al 29' Angelantoni fa tremare i tifosi biancazzurri riuscendo a crearsi lo spazio per la conclusione con una palla che sembrava dirigersi in rete ma che fa il pelo alla traversa e finisce sul fondo. Al 40' da cross di Baronci, Antonini colpisce la palla mandandola sull'esterno della rete. Al 41' la Clitunno resta in 10 per l'espulsione di Baronci che si rivolge con linguaggio blasfemo al guardalinee.
L'ultima occasione per la Clitunno arriva al 45' con Rossi bravissimo nel realizzare un cross perfetto in direzione di Antonini che, nonostante un buon posizionamento in area di rigore, non riesce a mettere in rete. La partita finisce così con il punteggio di 0-0 e con un Attigliano in festa per aver conquistato la finale dei play off.