Era attesa una medaglia, e medaglia è stata. La coppia di umbri Stefano Proietti e Stefano Di Lello conquistano una prestigiosa medaglia di bronzo ai campionati mondiali di kata (le forme del judo, ndr) in corso di svolgimento a Francoforte in questi giorni. La coppia, già campione europea della propria specialità, il Katame no Kata (il kata della lotta a terra), sul finire dell’anno 2010 aveva conquistato il titolo europeo assoluto. Martedì scorso ecco la lieta novella, il terzo posto dietro allo stratosferico Giappone e alla sorpresa Iran. Un terzo posto che acquisisce un importanza maggiore, visto che si è trattata dell’unica medaglia italiana nella giornata di martedì. Soddisfazione quindi doppia per i due che avevano preparato con certosina precisione questa gara, conquistando anche il titolo italiano nel mese di Marzo. Una medaglia, questa, che incrementa il valore di judo umbro nella sua integrità “Questo era un podio comunque annunciato – dice Lamberto Parmegiano Palmieri, vice presidente della Fijlkam Umbria – il Giappone che si è qualificato primo è comunque una fuoriserie dei Kata, mentre la sorpresa è stato l’argento dell’Iran, ma il duo Proietti-Di Lello è una coppia di spicco della nostra nazionale ed è un coppia che darà ulteriori soddisfazioni all’Umbria e all’Italia. Voglio ricordare che Stefano Proietti si sta attivando per promuovere in Umbria e in Italia il concetto di Kata, nella nostra regione è il responsabile della rappresentativa regionale che proprio in questo fine mese inizierà a lavorare sulla preparazione per il Torneo delle Regioni che si terrà a settembre a Pordenone. Poi voglio ricordare che lo stesso Stefano ha anche tenuto uno stage nel Veneto al quale hanno partecipato ben 125 judoka tra atleti e tecnici. La soddisfazione è grande e mi faccio portavoce di tutto il movimento per fare i complimenti al duo per questa grande medaglia che da lustro alla nostra regione”.