Il Tribunale di Perugia, su proposta della Divisione Anticrimine, ha applicato la Sorveglianza Speciale di P.S. per 2 anni ad un pluripregiudicato spoletino, C.B. di 52 anni, di recente domiciliato a Roma.

E’ stato il Commissariato di Spoleto a segnalare al Questore di Perugia la condotta del destinatario del provvedimento, poiché negli ultimi 10 anni costui ha commesso più di venti episodi delittuosi che inequivocabilemte lo fanno ritenere una persona violenta, adusa a condotta di danneggiamento di beni di terzi allo scopo di intimidazione, che semina il timore nell’ambiente in cui vive in danno del vicinato, dei compaesani e degli stessi familiari, noncurante del monito dell’ “Avviso Orale” notificatogli nel 2008 che lo invitava a modificare la propria condotta di vita.

Sulla base di questi elementi il Tribunale ha accolto la proposta della applicazione della misura di prevenzione. C. B. avrà quindi l’obbligo di mettersi alla ricerca di un lavoro stabile, di non associarsi abitualmente con delinquenti, di non uscire dal proprio domicilio dalle ore 22 alle ore 06, e di recarsi presso il Commissariato di zona a Roma due volte la settimana; non potrà ottenere il passaporto. Ogni violazione delle prescrizioni impartitegli comporta sanzioni penali.