Dopo quello ai danni di Santa Maria delle Grazie, un altro furto, sempre per mano della stessa autrice, è avvenuto nei giorni scorsi, in una chiesa del centro storico di Città di Castello.
Una signora tifernate è stata infatti derubata della propria borsa che aveva riposto nella Sacrestia, dove si era recata per alcune incombenze. Sfortunatamente, la donna, aveva anche ritirato poco prima 1500 euro in contanti per effettuare alcuni pagamenti.
Disperata si è subito rivolta ai carabinieri per sporgere denuncia. I militari si sono messi subito al lavoro, riuscendo in poco tempo, grazie ad alcune testimonianze e altre complesse investigazioni, ad identificare e denunciare all’Autorità Giudiziaria, per l’ipotesi di furto, una donna 33enne di Città di Castello, già nota alle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio e in materia di stupefacenti.
La donna deferita, “specializzata” in queste incursioni negli edifici sacri, era già stata denunciata per furto aggravato proprio lo scorso aprile, per il colpo avvenuto, come detto sopra, nel Santuario della Madonna delle Grazie.