Luca Barbareschi torna al Festival di Spoleto dopo 26 anni e cattura il pubblico del Teatro Romano con il suo “Cercando segnali d’amore nell’universo”, performance autobiografica che segna e ripercorre i primi 40, straordinari anni di carriera che lo hanno visto fra i maggiori interpreti, registi e produttori del teatro e del cinema italiano. Il pubblico era quello delle grandi occasioni e sulle gradinate c’erano anche i suoi amori più grandi, i figli Beatrice, Eleonora e Angelica (avuti da Patrizia Fachini) e l’attuale compagna Elena Monorchio con gli ultimi due arrivati in casa Barbareschi, Maddalena e Francesco Daverio.
L’attore mancava un po’ dal palcoscenico ma ieri sera ha dimostrato di avere ancora intatte le qualità del mattatore: per più di due ore ha tenuto incollato il pubblico alle gradinate del teatro. Per la regia si è affidato a Chiara Noschese (la figlia del grande imitatore Alighiero) con la quale hanno costruito, pezzo dopo pezzo, un autentico capolavoro che alterna ai momenti di vita vissuta, ora tragici, ora divertenti, brani di alcuni fra i più celebri autori interpretati da Barbareschi: Shakespeare, Eschilo, Leopardi, Wedekin, Mamet, Tomasi di Lampedusa. Ad accompagnarlo il Marco Zurzolo 5tet (Marco Zurzolo sax, Piero De Asmundis piano, Antonio Murro chitarra e voce, Beatrice Valente contrabasso e voce e Gianluca Brugnano batteria) che spaziano da Mozart a Simon & Garfunkel, James Taylor e Chico Barque. Uno spettacolo da non perdere, che tornerà a Teatro Brancaccio di Roma nel prossimo mese di gennaio 2015
Premio Martini & Rossi – al termine dello spettacolo, salutato da una lunga standing ovation, la Martini & Rossi, storico sponsor del Festival, ha assegnato a Luca Barbareschi il tradizionale Premio alla Versatilità: “Luca Barbareschi – ha detto il direttore della Martini – è un campione di versatilità: nella sua carriera ha sempre dimostrato una personalità eclettica, capace di coniugare il ruolo di attore con quello di regista, sia in teatro, che in tv che sul grande schermo, spaziando facilmente da ruoli impegnati a personaggi più leggeri, anche nel campo del musical americano. Inoltre, accanto alla sua attività artistica, Barbareschi ha svolto anche una proficua attività di produttore, imprenditore e uomo politico, dimostrando di essere una personalità oltremodo ricca e dalle molteplici sfaccettature”.
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