Clamoroso esito dell’Assemblea della Spoleto Credito e Servizi, convocata oggi presso il Teatro Nuovo Gian Carlo Menotti di Spoleto. In un clima di palpabile tensione, con schieramenti ben delineati da tempo (CLICCA QUI), l’Assemblea con una maggioranza schiacciante (circa il 90% dei 327 soci presenti o perlomeno registrati al voto) boccia i bilanci del 2014 e del 2015 della Scs. Con votazione palese (torna il vecchio e “caro” rito delle mani alzate”), l’Assemblea vota anche a maggioranza inequivocabile la richiesta di dimissioni del CdA (Mozione -Barlozzari) guidato dalla fine del commissariamento di Bankit ad oggi dall’Avv. Massimo Marcucci (nel video di TO il momento della votazione).
Il CdA dovrà ora valutare se riconvocare o meno una nuova assemblea per l’elezione di nun nuovo board o portare a scadenza naturale (ottobre 2017) il proprio mandato. L’Assemblea ha infine approvato a maggioranza anche una mozione, proposta dal Dott. Giovanni Burini noto professionista spoletino, che chiedeva la rinuncia all’Azione di Responsabilità promossa dalla gestione commissariale nei confronti degli ex-amministratori. Su questo punto il CdA chiarisce che la volontà dell’Assemblea può valere come atto di indirizzo ma dovrà comunque passare il vaglio degli organismi competenti, poichè si tratta di atti risultanti da un commissariamento della Banca d’Italia.
QUI IL VIDEO DELLA VOTAZIONE SULL’AZIONE DI RESPONSABILITÀ
Sono in corso attualmente le votazioni per l’elezione di tre consiglieri su nove membri del Cda a seguito della dimissioni di tre componenti. (CLICCA QUI)
Aggiornamento h 17,30- In perfetta sincronia con l’andamento generale dell’Assemblea odierna della Spoleto Credito e Servizi, i 3 consiglieri risultati eletti nel CdA sono i componenti della lista presentata dalla Edilnardi che vede candidati Stefano di Fonzo, Walter De Fusco e Rosanna Mazzoni. Schiacciante anche in questo caso il divario con gli altri candidati in lista, Angelo Mariani, Maria Cecilia Venturi ed Enrico Morbidoni. Su 256 schede scrutinate, sono 219 le preferenze per la lista Edilnardi mentre all’altra lista sono andati appena una 30ina di voti con 4 schede nulle e 3 bianche.
Foto e Video: Tuttoggi.info
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(modificato alle h. 18.40)