A Foligno, per gli Amici della Musica, la brava, giovane – ha appena ventisei anni – e talentuosissima Eleonora Beddini, ha portato il suo Bolling Jazz Quartet. Lei, pianista folignate, compositrice ma anche scrittrice, ha entusiasmato il pubblico con il jazz colto, che da circa un anno suona con lo straordinario quartetto costituito insieme ad affermati musicisti bolognesi, Simone Gianneschi (flauto), Felice Del Gaudio (contrabbasso), Manuel Cucaro (batteria).

E all'Auditorium, domenica 21, hanno entusiasmato il pubblico con le due Suite per flauto e jazz piano trio scritte dallo straordinario Claude Bolling nel 1975 e nel 1987. Una musica capace di divertire, ma anche di toccare le corde più profonde dell'animo umano. Intensa, corposa, raffinata. Bravissimo quindi il quartetto nel rendere “semplice” e godibilissimo quel che semplice non è, brani tecnicamente impegnativi, pieni di note e giochi virtuosistici, dove la musica barocca incontra il jazz.

Grande l'emozione e l'orgoglio – non solo dei genitori seduti in prima fila – per avere nella Giornata Europea della Musica un così giovane talento folignate a suonare in città. E proprio il concerto della sorprendente Eleonora è stato scelto anche per un altro motivo: si sono voluti lei e il Bolling Jazz Quartet – generosi anche di due applauditissimi bis – per salutare e ringraziare il Sindaco uscente Manlio Marini. Che non ha nascosto l'emozione al momento della dedica e anche quando la presidente degli Amici della Musica, Ambretta Ciccolari Micaldi, nel ricordare l'attenzione e l'affetto sempre dimostrati dal Sindaco verso l'Associazione, gli ha donato una piccola civetta, un cuccugnao, simbolo della città. Anche perché il jazz, in particolare questo dove musica classica e jazz dialogano, è da sempre la passione dell'”Amico” Marini. I

nsieme però la serata non ha voluto dimenticare un altro affezionato, attento e caro amico dell'Associazione musicale folignate, l'avvocato Pier Giorgio Carigi, professionista, politico, uomo stimato e amato, improvvisamente e prematuramente scomparso. A lui, che di certo non avrebbe fatto mancare anche domenica la sua presenza, è andato il pensiero e il mesto saluto del pubblico.