Sono tornate a Terni, dalla mamma, le due bambine il cui padre è stato arrestato con l'accusa di aver usato violenza sessuale nei confronti della più grandicella (8 anni). L'uomo intanto dalla cella si difende e, pur non negando di essersi denundato in spiaggia e di aver spogliato le figlie, dice di esser stato frainteso dagli altri bagnanti e di non aver fatto nulla di male. Saranno ora le perizie mediche ad accertare se vi sono stati altri abusi. Intanto i carabinieri hanno posto sotto sequestro un computer trovato nell'abitazione ternana. (aggiornato alle 15.41)
Avrebbe violentato la figlia, di appena 8 anni, incurante anche del fatto che la scena potesse esser vista da altri bagnanti. E’ finito però dietro le sbarre l’orrendo intento di un padre, 41 anni, residente a Terni. La notizia viene rilanciata in questi minuti dalle agenzie di stampa. L’arresto è stato operato ieri sera su disposizione del gip di Pescara. Il fatto è accaduto sul bagnasciuga di Città Sant’Angelo. Sono stati alcuni bagnanti ad avvertire i carabinieri: le loro testimonianze hanno consentito agli inquirenti di rintracciare e identificare il presunto mostro che è stato così arrestato. L'uomo è originario di Pescara anche se da anni risiede a Terni (pubblicato alle 11.37)