Prima l’assemblea sindacale durante il Corteo storico della Quintana, poi lo sciopero in occasione della riapertura delle scuole cittadine e la Fiera di Santo Manno, ora i Vigili Urbani di tornano sul piede di guerra e minacciano di incrociare le braccia anche domenica prossima, 28 settembre, giornata conclusiva de I Primi d’Italia dalle 9 alle 12 quando si svolgerà la prima ‘Mezza maratona della città di Foligno’.

A renderlo noto, una nota diramata dalla stessa amministrazione comunale, che riporta la decisione assunta da parte di Csa aziendeale e Uil-Fpl.

 “Le organizzazioni sindacali – si legge nella lettera inviata al sindaco – hanno preso atto dell’esito negativo del tentativo di conciliazione esperito il tre settembre presso la Prefettura di Perugia” e sottolineano quindi che lo sciopero è stato proclamato come ulteriore iniziativa, dal momento che dopo quello del quindici settembre, non sono state ancora fornite rassicurazioni in materia di organico, produttività, previdenza ed assistenza, ed orario di lavoro.

Nella giornata di domenica 28 settembre – giornata conclusiva della rassegna “I Primi d’Italia” – è prevista, durante la mattinata, lo svolgimento della prima edizione della mezza maratona di Foligno.

E non si è fatta attendere la replica del primo cittadino:  “Mi guardo bene dal mettere in dubbio i diritti sindacali, faccio appello al senso di responsabilità e mi dispiace che questa nuova ulteriore iniziativa di sciopero faccia venire meno l’autorevolezza del corpo di Polizia municipale nei confronti della città”.

Un botta e risposta che rischia di trasformarsi sempre di più in un ‘muro contro muro’

“Rilevo che siamo di fronte ad atteggiamenti irresponsabili – prosegue il sindaco Mismetti – nel momento in cui è stata promossa un’assemblea del personale dei vigili urbani, di sabato tredici settembre, dalle 20 alle 24, caso unico al mondo – sottolinea nella nota di risposta – nell’orario in cui si è tenuto il corteo storico della Quintana, e si è scioperato nel giorno di riapertura delle scuole e durante il secondo giorno di svolgimento della fiera di Santo Manno. C’è stato un incontro in Prefettura e un altro venerdì 12 in Comune. Ora è stato proclamato uno sciopero nella giornata di conclusione della rassegna dei Primi d’Italia e – fa notare – dello svolgimento della prima edizione della mezza maratona. Noi abbiamo riservato sempre grande attenzione al corpo di polizia municipale e i dati lo dimostrano”.

Interviente anche l’assessore al personale Silvia Stancati, sottolineando che “questo nuovo sciopero non fa male all’amministrazione comunale ma alla città. C’è disponibilità al dialogo ma l’approccio deve essere diverso – conclude – questa è una sfida”.

Mismetti ha quindi reso noti i dati: nel 2012 la produttività media pro capite dei vigili urbani è stata di 1.614 euro, mentre nel 2013 è stata di 1.145 euro. A questa cifra va aggiunto, però, l’incremento, rispetto al 2012, dei fondi per l’articolo 208 del Codice della Strada (previdenziali ed assistenziali per polizia municipale pari a circa 450 euro pro capite, non percepiti in busta paga ma finanziati dal Comune), oltre a circa 50 euro medie pro capite a titolo di maggiori risorse per le indennità per specifiche responsabilità, per un totale di investimento medio pro capite da parte dell’Ente (produttività più maggiori fondi rispetto al 2012) per la polizia municipale nel 2013 pari a 1.645 euro.

“Voglio evidenziare che nel 2013 la media della produttività del personale delle altre aree dell’Ente è stata al massimo pari a circa mille euro, contro i citati 1.145 della polizia municipale. Quindi – ribadisce – sul personale della polizia municipale l’amministrazione comunale ha garantito lo stesso investimento rispetto all’anno precedente, e si tratta del personale che percepisce, in media, la produttività più alta nell’Ente”.