Claudio Pace (*)

Ho casualmente assistito e documentato con delle foto il grave disagio e pericolo che i cittadini ternani corrono a causa del continuo attraversamento dei mezzi pesanti in tutte le ore del giorno e della notte. Pur abitando in prossimità del viadotto Toano, vicino allo svincolo di Terni Est, per il quale ho aperto un contenzioso mediante una raccolta di firme con l’Anas, per l’inquinamento e i rumori provocati dall’alta velocità con cui i mezzi pesanti lo percorrono, ritengo che il traffico pesante in direzione Sabbione e Maratta Bassa non debba passare nè per via Martin Luter King, dove oggi è avvenuto l’incidente, nè per via Eclo Piermatti (con il famoso attraversamento del Ponte dell’Oro ancora oggi permesso ai camion) ma debba essere dirottato sul raccordo Orte-Spoleto e consentito all’interno del perimetro cittadino solo per servizi urbani e solo in determinate fasce orarie. In poche parole un mezzo che provenisse dalla Valnerina o dalla stessa acciaieria dovrebbe essere obbligato a percorrere la nuova galleria Libero Liberati ed uscire allo svincolo per Perugia in direzione Maratta-Sabbione, se vuole andare nella zona industriale di Terni e Narni. Concertando ovviamente con l’Anas tutte quelle misure necessarie per ridurre l’impatto del traffico agli abitanti delle zone limitrofe al raccordo. Per esempio una adeguata manutenzione dell’asfalto, il controllo della velocità e l’installazione di panelli ad hoc, come si possono vedere purtroppo solo nel breve tratto del nuovo svincolo di Terni Est. Perché non sviluppare un piano che si potrebbe chiamare “TIR Zero su TeRrni”, con il supporto fattivo e concreto del consiglio comunale e delle circoscrizioni e dei comuni cittadini coinvolgibili anche attraverso i social network e realizzarlo gradualmente, in modo da rendere più vivibile, meno pericolosa e meno inquinata la nostra città? Colgo l’occasione per rinnovare in anticipo la richiesta di limitare all’incrocio del semaforo tra viale Brin e viale Centurini i divieti che solitamente l'assessorato al Traffico propone in caso di superamento delle soglie di inquinamento nella città, il lunedi e il martedì a targhe alterne onde permettere agli impiegati della fabbrica d’armi, delle acciaierie e dell’area universitaria di Pentima, che abitano fuori Terni o nelle periferie, di poter appunto tramite la galleria Liberati ritornare alle loro case alla fine del turno spezzato senza dover attendere le 19.30.

* Consigliere per la prima circoscrizione Terni Est, referente umbro MRN – Scilipoti