Maratona notturna nelle Commissioni bilancio e finanze della Camera. Si è conclusa stamattina verso le 7 la seduta, iniziata ieri sera, per terminare l'esame del decreto sulla manovra. Oggi pomeriggio il provvedimento approda in Aula per la discussione generale.
Ormai scontato il ricorso alla fiducia, dati i tempi stretti per l'iter parlamentare, che dovrebbe essere annunciata domani mattina. Il governo si è impegnato a recepire, nel maxiemendamento, il testo uscito dalla Commissione.
Via il ticket sulla specialistica ambulatoriale, ma il governo non ha messo un centesimo in più dei 50 milioni inizialmente resi disponibili, contro un onere complessivo di 834 milioni. Spetterà dunque alle singole Regioni trovare il resto della copertura, altrimenti sono autorizzate a ripristinare il ticket il prossimo anno. Dopo la riunione di ieri sera a Palazzo Chigi con i governatori, che non ha consentito un avvicinamento delle parti, l'esecutivo non ha neanche presentato l'emendamento con i 400 milioni di euro che erano stati preventivati.
Tra le novità approvate nella notte vi è una norma secondo cui le carte di identità (per le quali e' stata raddoppiata la validità portandola a 10 anni) dovranno contenere dal 2010 le impronte digitali dei cittadini.
(V.B.)