Nei giorni scorsi si è tenuto un incontro tra il sindaco Sandro Vitali e i collaboratori del commissario professor Ernesto Stayano, dove è stato ribadito, in accordo con il Ministero dello sviluppo economico, che è stata completata la “data room” e entro metà settembre verrà richiesta ai potenziali acquirenti dell’intera azienda Firema e dei potenziali acquirenti dei singoli stabilimenti, un’offerta vincolante e si procederà all’assegnazione dei beni alla migliore offerta pervenuta. Naturalmente se non ci saranno offerte vincolanti per l’intero comparto aziendale della Firema, si procederà allo scorporo degli stabilimenti. Per il sito di Spello vi sono due potenziali acquirenti: entrambi operano nel settore della manutenzione trasporti ed anche nella produzione di pezzi per le ferrovie. Naturalmente le proposte vincolanti, oltre al prezzo delle strutture produttive, dovranno contenere anche i piani industriali per lo sviluppo dell’attività e la garanzia dell’occupazione dei dipendenti Firema che per Spello sono circa cinquanta. Il sindaco Sandro Vitali, l’assessore regionale allo sviluppo economico Vincenzo Riommi, le organizzazioni sindacali Fim, Cisl, Fiom-Cgil, Uilm e Uil, che hanno seguito la vicenda Firema fin dall’inizio del commissariamento, esprimono un cauto ottimismo, visto il prolungarsi delle procedure commissariali e le opportunità perse, invitano il commissario professor Ernesto Stayano ed il ministro dello sviluppo economico a concludere la cessione dello stabilimento di Spello della Firema, viste le sue potenzialità, nel più breve tempo possibile per garantire futuro e lavoro stabile ai tanti lavoratori interessati, soprattutto femminile.