Non è passato per Spoleto per problemi organizzativi il leader del Partito Democratico Walter Veltroni nel suo primo giorno di campagna elettorale che lo ha visto far visita anche alla mostra del Pintoricchio. Una campagna partita da Spello perché in Umbria, secondo il sindaco di Roma, si trova la sintesi delle peculiarità italiane.
“Da oggi è possibile ridurre le tasse, aumentare i salari, perché la lotta all'evasione portata avanti dal Governo Prodi ha dato risultati”. Così ha dato il via al suo discorso tenuto nel piazzale dell'ex Convento di San Girolamo.”Mi candido a guidare questo Paese – ha detto Walter Veltroni – non per ricoprire una carica ma per cambiarlo. L'Italia non si deve rialzare – ha aggiunto – perché l'Italia è in piedi, sono in piedi gli italiani, ma è la politica che si deve rialzare”.”Ciò che ci ha impedito di vincere é stata la politica divisa. Sono state le divisioni tra noi” ha detto ancora. “Per questo il Pd ha deciso di rompere unilateralmente le alleanze”. Non è mancato l'affondo al centrodestra, che sta pensando “come vincere le elezioni”, senza pensare al “perché vincere”, “a cosa fare per gli italiani”.
“Vi chiedo, nei prossimi mesi, – ha detto infine Veltroni – di pensare non a quale partito, ma a quale Paese decidete di scegliere”. E citando il “Yes, we can” del senatore americano Barack Obama, ha sottolineato come “Si può fare”.
Ma all'avvio della campagna elettorale di Veltroni non mancano le repliche dei partiti d'opposizione. Durissima quella dell'onorevole umbro dell'Udc Maurizio Ronconi. “Per la prima volta – afferma Ronconi – un comizio elettorale in un cimitero. Veltroni, oltre a fare tante promesse agli italiani, ha detto tante bugie di fronte alle migliaia di morti che riposano nel cimitero di Spello, adiacente alla piazzetta del suo comizio. Non so se la scelta è beneaugurate ma la caduta di stile e la mancanza di rispetto hanno passato ogni limite. D'altra parte – conclude l'esponente dell'Udc – da un laico travestito da catto comunista non ci si poteva aspettare altro”.
(foto Ansa)