Fine settimana di controlli serrati, quello appena trascorso, sia in ambito cittadino che nella prima periferia valtiberina. Tra gli obiettivi da perseguire la prevenzione dello spaccio di sostanze stupefacenti, reati contro la persona ed il patrimonio, l’immigrazione clandestina e l’osservanza degli obblighi delle detenzioni alternative ed arresti domiciliari.
Al termine delle attività sopracitate sono state 4 le persone deferite A.G. competente. La prima è un 25enne marocchino che, presente clandestinamente sul territorio nazionale e privo di qualsiasi documento, è stato individuato, fermato ed identificato, mentre si aggirava per le vie di San Giustino. All’extracomunitario è stato notificato un decreto di espulsione, ed intimato di lasciare il territorio nazionale entro 5 giorni.
La seconda denuncia è stata sporta nei confronti di un ecuadoregno, già noto ai poliziotti del Commissariato tifernate per alcuni precedenti penali, fermato a Città di Castello. Durante il controllo, l’uomo è stato trovato in possesso di hashish, palesemente ubriaco e con l’autovettura priva di assicurazione.
Nel corso delle verifiche dei soggetti sottoposti al regime di detenzione alternativa domiciliare, sono stati segnalati all’A.G. competente, due uomini, un italiano ed un marocchino. Entrambi non osservavano le prescrizioni imposte dall’A.G.