Il 75enne avrebbe vagato a piedi di notte per almeno 10 km, da Mercatale (Ar) fino a San Leo Bastia (Città di Castello), dopo 12 ore il ritrovamento da parte di Polizia e vigili del fuoco
Esce con la propria auto per andare a funghi ma, la sera stessa, non fa ritorno a casa allarmando tutti. Fortunatamente, dopo 12 ore di paura, arriva il lieto fine.
I familiari, per primi, non vedendolo tornare a casa per cena, intorno alle 21 di martedì (4 ottobre), hanno provato a contattare il 75enne (di Promano) al telefono, risultato irraggiungibile. Preoccupati hanno quindi chiamato subito la Polizia tifernate che, dopo aver appreso dal figlio come l’ultima conversazione con il padre fosse avvenuta alle 19, su disposizione del Pubblico Ministero, hanno immediatamente avviato le ricerche con la localizzazione delle celle telefoniche, appurando che l’ultimo posizionamento dell’uomo era avvenuto in località Mercatale (frazione di Cortona), alle ore 20 circa.
Attivato il protocollo persone scomparse da parte della Prefettura, gli agenti e i vigili del fuoco si sono subito messi alla ricerca dell’uomo nelle campagne di Lisciano Niccone, dove intorno alle ore 2 era stato segnalato l’ultimo passaggio prima di perderne le tracce. La mattina seguente, è stato proprio il 75enne a chiamare il figlio, fornendo alcune informazioni utili al suo rintraccio e consentendo a Polizia e pompieri di ritrovarlo in località San Lorenzo Bibbiana, zona di San Leo Bastia, di nuovo in Umbria.
Sentito dai poliziotti, l’uomo – in buono stato di salute, anche se provato dalla notte passata all’addiaccio – è stato accompagnato al pronto soccorso per gli accertamenti del caso. Secondo quanto ricostruito il 75enne, persosi nei boschi col sopraggiungere della sera, avrebbe vagato a piedi (e al buio) sul confine toscano-umbro per una distanza di almeno 10 km. L’auto era infatti rimasta a Mercatale. Scongiurato il pericolo, i familiari hanno ringraziato il personale intervenuto per il prezioso aiuto.