Claudio Bianchini
Si potrebbe ribattezzare ‘la spedizione dei duemila’ in marcia su Foligno: stiamo parlando dell’esercito dei con concorsisti pronti ad arrivare al ‘centro del mondo’ ogni parte d’Italia, in seguito ai bandi emessi dal Comune di Foligno in cerca di dipendenti. I dati sulla disoccupazione sono balzati ai massimi storici, le cifre su quella giovanile sono allarmanti e gli appetiti sono talmente tanti che in situazioni del genere si registrano delle vere e proprie migrazioni laddove escono bandi pubblici e ricerche di personale. E all’appello dell’amministrazione folignate, hanno risposto – per l’appunto – centinaia e centinaia di persone. Il termine ultimo per la presentazione delle domande è scaduto una decina di giorni fa – giovedì 18 ottobre – e gli uffici amministrativi sono ancora al lavoro per vagliare e protocollare le documentazioni pervenute. Mancano infatti ancora all’appello alcune richieste inviate tramite servizio postale, e qualche raccomandata potrebbe sempre giungere in ritardo, ma – come previsto dal regolamento – a far fede è comunque il timbro apposto. Ancora qualche giorno di registrazione e poi sarà possibile fornire dati e numeri ufficiali. Nel frattempo si parla – seppure ancora ufficiosamente – di un’autentica valanga di domande per aggiudicarsi i tre posti da istruttore amministrativo, al quale aspirerebbero circa 1.300 persone in cerca di occupazione. Una cifra record: radunarli tutti sarebbe come chiamare a raccolta l’intera popolazione del Comune di Sellano, neonati ed ultracentenari compresi. Ma il numero globale sarà certamente più consistente, bisogna infatti considerare anche coloro che hanno fatto domanda per gli altri tre posti da istruttore sociale – più o meno 650 – e quello da istruttore contabile al quale puntano in circa 220. Numeri decisamente inferiori – si parla di qualche decina – quelli riportati dai concorsi indetti per le figure di biologo e di addetto stampa. Ancora prematuro azzardare numeri precisi quindi, anche se risulta abbastanza facile supporre che alla fine sarà abbondantemente superata la quota delle duemila domande complessive. Nelle scorse settimane – giusto per fare degli esempi – al concorso per un Vigile Urbano con contratto part time indetto dal Comune di Spello hanno partecipato 500 persone e nel Comune di Fabro, sempre per un posto in Polizia Municipale, sono giunte 300 richieste.