C’è del gran lavorio dietro la porta di uno degli uffici in Regione che, tra gli obiettivi da raggiungere, ora si ritrova anche quello di riportare turisti in Umbria. Dopo Sgarbi, finalmente un vip dalle forti origini umbre. Ad entrare a far parte della squadra di testimonial scelti per la campagna di promozione turistica dell’Umbria, come già annunciato nelle scorse settimane, saranno Monica Bellucci e Gigi Proietti. Della prima tutti sono a conoscenza delle origini legate a Città di Castello, del secondo forse non tutti conoscono un legame con Fabro. Il primo ciac potrebbe essere vicino.
>>Marmore al contrario, a Sanremo la “gaffe” dello spot dell’Umbria
Chi. Già annunciato con una nota stampa, sarà la bella Monica a prestare il proprio volto per un nuovo spot “a caccia di turisti“. Proprio lei che sarà la madrina del 70esimo festival di Cannes, guidandone la cerimonia di apertura e chiusura il 17 e il 28 maggio. L’attrice originaria di Selci Lama e cresciuta a Città di Castello, ma oramai residente in Francia, secondo indiscrezioni, avrebbe accettato con grande gioia l’invito a fare da testimonial dell’Umbria, invitando turisti da tutto il mondo a visitare la nostra terra. A quanto è dato sapere lo farà gratuitamente, mossa dall’amore per la sua terra di origine, ma con un’unica condizione: quella di avere intorno a sé il proprio entourage di fedelissimi. Risorse umane e professionali di cui la Bellucci non può fare a meno. Parrucchieri, truccatori e consulenti, poco importa. La Regione, o chi per lei, dovrebbe quindi occuparsi delle spese vive per tutta la durata delle riprese: viaggi andata e ritorno, vitto e alloggio, personale e attrezzatura tecnica necessaria per il ciac. Ma si sa, quando il jet set chiama, l’Umbria risponde, soprattutto se è per una nobile causa: riportare il turismo in regione.
Come. Una star come Monica Bellucci ha però bisogno di uno storyboard, un copione ricco di dettagli su quel che lo spot sarà. Che cosa dirà la bella attrice dalle origini umbre? Lo farà camminando tra le suggestive vie di un centro cittadino della regione oppure ferma, con un bel primo piano dietro cui scorgere un panorama mozzafiato? Insomma, una tabella di marcia da seguire puntigliosamente e che sembrerebbe tardare ad arrivare sulla scrivania (o nella posta elettronica) dei manager della Bellucci. Mentre la data del primo ciac, a conti fatti, si avvicina inesorabile.
Dove. Dove sarà giratolo spot? Quali saranno, quindi, i luoghi della bella Umbria che avranno l’arduo compito di solleticare la curiosità dei turisti di tutto il mondo, invogliandoli a raggiungere la nostra terra? Nei quindici secondi di spot andato in onda durante il festival di Sanremo sono state sette le immagini a corredo delle parole del critico d’arte Vittorio Sgarbi. Una panoramica dall’alto (Todi? Orvieto?), Gubbio, Assisi, Perugia, la cascata delle Marmore, prima nel disegno di Leonardo Da Vinci che sembrerebbe ritrarre il famoso salto, poi ancora le Cascate e, per finire, le isole del Lago Trasimeno. A chi toccherà ora?
Quando? A breve. Indiscrezioni parlavano di una data molto vicina, forse il 27 di marzo. Ma a pochi giorni dalla scadenza sulla questione è calato il mistero, solo bocche cucite.
Perché. Di limpido e chiaro per ora c’è solo che tutto questo sia per una buona causa: dare impulso al settore del turismo e del commercio legato ad esso, che in Umbria vede tante professionalità ora messe in ginocchio. Chissà che l’occasione non possa essere anche galeotta per rubare anche un selfie con la bellissima attrice?