“L’insediamento della Consulta regionale per la sicurezza stradale è un passo importante nella nuova politica che la Giunta regionale vuole adottare per la prevenzione dei tanti incidenti che anche in Umbria ci mostrano numeri impressionanti”. Alla presenza di tutti i soggetti interessati che fanno parte della Consulta, l’assessore regionale alla sicurezza stradale Stefano Vinti, questa mattina, mercoledì 14 marzo, a Palazzo Donini, ha aperto i lavori della prima riunione del nuovo organismo. “In Umbria, ha affermato Vinti, secondo i dati forniti dall’Istat, gli incidenti stradali sono il triplo degli incidenti sul lavoro. Nel 2010 in Umbria, si sono registrati quasi tremila incidenti, con 79 persone decedute, 49 in provincia di Terni e 30 in provincia di Perugia, e quasi 4500 lesioni riportate, ed oltre il 60 per cento dei decessi e delle lesioni sono avvenuti sulle strade urbane. E’ evidente dunque che siamo di fronte ad un fenomeno molto rilevante che ha bisogno di interventi e proposte che aiutino a migliorare questa situazione. La Giunta regionale ha attivato subito i primi interventi, pubblicando il bando che assegnerà tre milioni e cinquecentomila euro agli enti locali per il miglioramento delle infrastrutture viarie”. La Consulta nasce in una linea di coerenza e integrazione col Piano nazionale della sicurezza stradale e contribuirà alla elaborazione delle politiche regionali in materia di lotta agli infortuni e incidenti stradali. “La Consulta, ha proseguito Vinti, dovrà realizzare una fitta rete di relazioni e scambio di informazioni tra tutti i soggetti che si occupano a vario titolo della sicurezza stradale. Sarà il luogo della discussione e delle proposte, ha concluso l’assessore, per fare in modo che la prevenzione non sia soltanto un aspirazione, ma diventi una buona politica di interventi concreti”. L’organismo che si è insediato è piuttosto ampio e vi partecipano gli organi istituzionali competenti, le strutture statali decentrate, le organizzazioni degli enti locali, le strutture sanitarie, le organizzazioni professionali, di categoria e sindacali e i rappresentanti di tutti coloro che concorrono ai temi dell’uso delle auto, dei mezzi di trasporto e dunque della sicurezza sulle strade. E proprio tutti questi soggetti saranno chiamati a fornire elementi conoscitivi ed interpretativi nel confronto tra le associazioni civili, le rappresentanze economiche e professionali ed il sistema delle istituzioni per la definizione di obiettivi, linee di azione e priorità in materia di sicurezza stradale. Contribuirà inoltre a diffondere i dati a disposizione ed a attivare campagne di informazioni per gli utenti. Dovrà infine formulare proposte per individuare misure, indirizzi, linee guida per l’attuazione di specifici interventi migliorativi della sicurezza, contribuendo anche ad individuare linee di finanziamento pubbliche e private, compresi gli apporti che i soggetti partecipanti si impegneranno a mettere a disposizione. La Consulta, che è presieduta dall’assessore Vinti, si doterà di una Segreteria tecnica, facente capo agli uffici regionali e svolgerà la sua attività in raccordo con il costituendo Centro regionale di monitoraggio sugli incidenti stradali.