Ale. Chi. – Un giovane di ventidue anni si è tolto la vita a Umbertide, nella propria abitazione: a scoprirlo è stata la madre, ieri pomeriggio intorno alle 14.30.
Il ragazzo, un metalmeccanico rumeno, ha usato una corda legata all'asta del box della doccia, nel bagno di casa sua. Il decesso risale alla serata di lunedì. La madre, che non abtitava con il giovane, sarebbe arrivata in casa il giorno dopo, e avrebbe fatto la triste scoperta. Le ragioni del gesto sarebbero da imputare ad una recente delusione amorosa: il giovane, anche secondo quanto dichiarato agli inquirenti dai suoi amici, sentiti poco dopo, era totalmente integrato nel tessuto sociale del paese. Una lettera di spiegazioni lasciata dal giovane potrebbe dare una spiegazione di quanto accaduto.
Sul posto si sono portate due pattuglie dei carabinieri di Umbertide ed un'ambulanza del 118, il cui personale però non ha potuto fare altro se non constatare la morte del giovane. Il magistrato Giuseppe Petrazzini ha disposto la restituzione della salma alla famiglia, non essendoci la necessità di effettuare alcun esame autoptico.
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