Amaro risveglio per UBS Foligno Basket che all’indomani della sconfitta nei quarti di finale playoff, si ritrova anche a fare i conti con le dimissioni del presidente Ermanno Bonifazi. “Ho rimesso il mio mandato nelle mani della società a fronte di risultati non sono certo quelli aspettavamo, sia sul versante sportivo sia nella capacità di attrarre nuovi soci” dichiara Bonifazi.

Un passo indietro che l’imprenditore fa non certo sbattendo la porta, ma utile a consentire un’organizzazione del futuro libera da ogni condizionamento. “La prossima stagione è tutta da decidere. Non è escluso che UBS pensi di coinvolgermi in progetti ancora da definire”.

Un colpo da metabolizzare dopo che le speranze dei Falchi si sono infrante il 1° maggio proprio sul parquet di casa contro la Virtus Assisi, reduci già da una sconfitta nella Gara 1 al Palasir di Santa Maria degli Angeli. Una partita al PalaPaternesi che ha fermato il tabellone sul 62 a 68 alla fine di una gara che ha pesato molto sulle aspettative dei biancazzurri.

“Siamo delusi e rammaricati per una stagione che ci ha fermati ai quarti di finale. Le premesse e le aspettative erano diverse – commenta il general manager Andrea Sansone -. Indubbio che dobbiamo fare i complimenti a Assisi che ha dimostrato di essere una squadra forte. Peccato perché i ragazzi e la società hanno fatto un grande sforzo che per qualche motivo non ha portato i risultati sperati”. Ad attendere la società giornate intense di valutazioni in corso. “Abbiamo già cominciato a lavorare per il prossimo anno – conclude Sansone. Ora tutte le nostre energie vanno al settore giovanile, per concludere una stagione che ha riservato in questo ambito belle soddisfazioni”.