Nella giornata di ieri, 29 settembre, i militari della Stazione Carabinieri di Bastia Umbra hanno denunciato in stato di libertà per i reati di “guida in stato di ebbrezza alcolica e sotto l’effetto di sostanze stupefacenti”, un 26enne perugino.
Il giovane, la notte scorsa, si era messo alla guida della propria autovettura sotto l’effetto di sostanze alcoliche e stupefacenti – così come accertato presso una struttura sanitaria – rimanendo coinvolto in un sinistro stradale con feriti.
L’intervento dei carabinieri si è reso necessario dopo che gli automobilisti coinvolti nell’incidente non sono riusciti a trovare un accordo sulle responsabilità dell’accaduto.
La pattuglia inviata sul posto ha proceduto, ad effettuare tutti gli accertamenti che le circostanze hanno richiesto, sottoponendo l’uomo sia agli accertamenti tossicologici (positivi per cocaina) nonché alla prova dell’alcolemia, riscontrandone la positività riguardo allo stato di ebbrezza alcolica con un tasso di 1,56 g/l che è particolarmente elevato e che contempla sanzioni sia di natura penale che amministrativa.
La norma di riferimento per quanto riguarda la guida in stato di ebbrezza è l’art.186 del codice della strada: che punisce le condotte di chi guida in stato di ebbrezza. Con un tasso alcolemico superiore a 1,5 g/l la violazione è punita con sanzioni congiunte dell’arresto e dell’ammenda comminate in misura maggiore rispetto alla seconda soglia. Alle sanzioni più afflittive previste dalla terza soglia si aggiunge la confisca obbligatoria del veicolo – salvo che non appartenga a terzi – e la revoca della patente di guida.