Continua a crescere il numero di visitatori del Teatro Romano di Spoleto e del museo archeologico ad esso annesso. Due “gioielli” che lasciano i turisti sempre entusiasti, tante infatti sono le opinioni positive lasciate nell'apposito registro posto all'ingresso/uscita del museo, che decantano la bellezza del teatro e l'allestimento delle sale. Attrazione particolare sono i due cippi del III° secolo a.c. che registrano una legge a tutela di un bosco sacro, nota come Lex spoletina. Interessanti tutte le varie sezioni: la 1^ “La formazione della città, dalle origini al municipio” con la maggioranza dei reperti che va da XII° al X° secolo a.c. e molte notizie sul popolo degli Umbri, la 2^ intitolata “Dal municipio all'età imperiale” dedicata alla città romana di Spoletium. Di recente allestimento è la zona a piano terra che ospita le sezioni del Teatro Romano e le tombe di età romana.
Il Museo Archelogico nel mese di luglio ha registrato ben 1558 visitatori, dei quali 570 paganti diretti e 391 attraverso la Spoleto Card. Come ogni Museo statale, l'ingresso fino ai 18 anni e oltre i 65 è completamente gratuito, di queste agevolazioni hanno usufruito 597 visitatori. Numerose le presenze straniere. L'incremento rispetto allo stesso mese dello scorso anno è stato di circa il 10% ed è il più alto numero di presenze dal 2009.
Tale trend positivo ha subito una forte accelerazione nel mese di agosto, solo nell’ultima settimana infatti si sono avute quasi 1000 presenze, arrivando già ad oggi ad avere gli stessi visitatori dell’agosto dello scorso anno, con un’ incremento allo stato attuale di circa il 25%.